C'era una volta... il mondiale in Qatar: i tiri in porta fatti e subiti
Sommario | Obiettivi Secondari |
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In questo ottavo articolo entriamo nel punto più emozionante del calcio: il tiro in porta! Quanti tiri sono stati fatti e subiti dalle varie Nazionali? |
Analisi giocatore, Analisi Tattica, Match Analysis |
“C’era una volta… Il mondiale in Qatar” è l’analisi tattico-statistica elaborata da Luca D’Amato (Match Analyst Pro FIGC e Allenatore UEFA B) che racconta attraverso numeri, infografiche e statistiche la storia della Coppa del Mondo 2022. 10 approfondimenti diversi che portano a galla numeri preziosi e informazioni tecnico-tattiche interessanti per comprendere più a fondo e grazie alla lucidità dei numeri cosa è successo durante il più prestigioso trofeo internazionale di calcio.
Dopo aver parlato di passaggi, presentiamo i protagonisti assoluti nel decretare un successo o una sconfitta: i tiri in porta fatti e subiti, che non potevamo certo escludere dalla nostra analisi.
- Quanti tiri in porta sono stati fatti e quanti subiti nel Mondiale in Qatar?
- Quanto incide la posizione del tiro sulla percentuale di realizzazione di un gol?
Vediamo cosa è accaduto nel mondiale qatariota!
QUANTI TIRI IN PORTA SONO STATI FATTI E QUANTI SUBITI NEL MONDIALE IN QATAR?
Le prime 3 squadre per tiri effettuati a partita sono Germania, Brasile e Francia, mentre le ultime sono Qatar, Australia e Costa Rica.
Le squadre che concedono meno tiri in porta sono Argentina e Spagna con un valore che non supera i 5 shot ogni 90’ ed il Brasile che si avvicina appena dietro.
La Nazionale con più tiri subiti è nuovamente la Costa Rica, che ha la forbice più alta per differenza tra Tiri fatti e subiti con un Delta di -13.5; infatti nel grafico seguente si posiziona in ultima posizione.
I costaricani, nonostante siano la peggiore Rappresentativa per Delta Tiri, sono la migliore squadra per conversione tiri-gol con un valore di 0,25 gol ad ogni tiro (superando la soglia media del 150%).
Pertanto, gli bastano 4 tiri per fare 1 gol. Al mondiale si è visto.
Chicca statistica
In media, si fa un gol ogni 10 tiri, ovvero il valore di gol per ogni tiro è di 0,10.
Discorso diverso invece per il Belgio che ha un valore di 0,03 gol ogni tiro, cioè riesce a trasformare in gol 1 tiro su 35 effettuati: un numero bassissimo, nonché il peggiore di questo Mondiale.
QUANTO INCIDE LA POSIZIONE DEL TIRO SULLA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE DI UN GOL?
Un elemento che incide sulla probabilità di convertire un tiro in gol è sicuramente la posizione del tiratore rispetto alla porta avversaria: semplicemente, più vicino si tira, più probabilità si ha di segnare.
Il Belgio possiede una scarsissima percentuale di conversione tiri-gol, pertanto si potrebbe prevedere una distanza media di ogni tiro superiore alle altre squadre. È stato davvero così nella realtà?
Curiosa e inattesa la situazione riscontrata: infatti il Belgio contro tutti i pronostici è risultata la nazionale che calcia in porta da più vicino, con una media di 15.5m di distanza.
Il Messico, invece che è la squadra che tira da più lontano, non delude le aspettative e ha di fatto una conversione tiri-gol decisamente insufficiente, 1 gol ogni 20 tiri.
Mettendo insieme i pezzi del puzzle e considerando nell’insieme la conversione tiro-gol e la distanza media di tiro, possiamo riassumere dicendo che il Belgio sembrerebbe aver commesso gravi errori sotto porta.
Per averne la certezza, ci viene incontro un indice assai prezioso, gli xG (Expected Goals) che comparati ai goal realmente fatti, indica nero su bianco la dose di praticità offensiva della squadra sotto esame.
La differenza a partita tra xG e Goal vede la squadra di Lukaku assieme ai tedeschi di Flick come quelli più “spreconi” con un segno negativo di -1,4 / 90’: in altre parole quasi 1 gol e mezzo in meno a match, indice di una grave underperformance.
Nel prossimo articolo ci soffermeremo di più su questi xG (Expected Goals) e cercheremo di affrontarli sotto più punti di vista possibili.
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Ora che abbiamo individuato le squadre più vulnerabili, quelle meno esposte ai tiri subiti, quelle più pericolose nel realizzarli e quelle che si sono contraddistinte per la maggior capacità di trasformare il volume di tiri in porta in realizzazioni da gol effettive, è arrivato il momento di procedere verso gli ultimi due capitoli di questa lunga storia mondiale: parleremo di Expected Goals e di tipologie di attacco!
Al prossimo articolo!