Gestione della palla su tre lati, schiacciamento della linea difensiva, attacco della profondità e triangolazione doppia: il gol di Messi contro la Roma

Obiettivo


Rivediamo grazie alla video analisi il gol di Messi contro la roma in Champions League, studiando le peculiarità tattiche del gioco del Barcellona che ha inflitto una pesante sconfitta alla squadra di Garcia

Non possiamo esimerci dall’analizzare il secondo gol del Barca contro la Roma nell’ultimo turno di Champions. L’organizzazione della squadra catalana e le giocate delle sue stelle sono da vedere e rivedere più e più volte.

Ed in una squadra organizzata come il Barcellona il gol non è mai dovuto esclusivamente alla giocata individuale, ma sempre l’individualità come ciliegina sulla torta di un progetto di altissimo livello.

Siamo poco dopo il quarto d’ora del primo tempo e la squadra di Luis Enrique è già in vantaggio per 1 a 0. Anche in questa situazione il 4-3-3 catalano alza il baricentro facendo avanzare un interno sulla linea dei tre attaccanti, obbligando la Roma a difendersi in 5 per non rimanere in 4 duelli individuali.

La prima giocata è per Messi in ampiezza. La Roma si difende molto bene su due linee ben organizzate: la prima di 4 uomini la seconda di 5.

Messi non trova sbocco. La giocata viene appoggiata e girata sull’ampiezza del lato sinistro. Anche qui la Roma difende molto bene sempre su due linee e nel caso blocca il taglio di Suarez.

Nella situazione i 3 catalani non trovano sbocco contro 5 Romanisti la palla torna di tacco prima a Neymar e poi a Busquets.

Palla al Play catalano e la Roma, muovendosi a difendere prima destra su Messi e poi a sinistra su Suarez si abbassa e stringe troppo le due linee difensive.

Ovviamente questa è una scelta della strategia di Luis Enrique: muovo palla in ampiezza per schiacciare le due linee difensive dell’avversario. Nel nostro caso Neymar punta la linea difensiva della Roma che si è schiacciata fino a avere 6 giocatori sulla stessa linea.

Messi va incontro facendo uno due con il brasiliano e poi con Suarez. Qui la qualità delle stelle del Barcellona fa la differenza su una struttura di altissimo livello.

La seconda palla in profondità mette Messi a tu per tu con Szczesny. Ma attenzione che la giocata è così efficace che sono due i giocatori oltre la linea difensiva della Roma.