Il contatto con il pallone è la chiave del talento
Nel futsal tutti i gesti, i tocchi e le situazioni si ripetono molto più frequentemente rispetto al calcio a 11. Vediamo come usare il calcio a 5 per allenare il talento! |
- La superiorità e l'inferiorità numerica (essenzialmente 2 vs 1, 3 vs 2).
- Ricordate,è più produttivo lavorare sul “come difendere” che sul “come attaccare” e dopo che si saranno consolidate le basi della difesa, si passerà ad allenare l'attacco.
- Un altro aspetto importante è la coordinazione con il portiere (lui è un difensore in più, non dimentichiamolo!)
- Parità numerica (1 vs 1, 2 vs 2, 3 vs 3)
- Allenarla sempre in spazi ridotti e con situazioni simili a quelle del gioco reale
- L'1 vs 1 è l'anima del futsal, e i giocatori sia nel calcio a 11 che nel calcio a 5 sono tendenzialmente poco coraggiosi in questo senso; come allenatori, bisogna incoraggiarli da quando sono piccoli a provarci e a scegliere di farlo senza paura di sbagliare.
- Il 3 vs 3 è la base per il lavoro in difesa, la pressione sul portatore di palla, la copertura e la chiusura delle linee di passaggio.
- La finalizzazione rapida
- Allenarla sempre con ritmo e velocità reale di gioco
- Fondamentale per migliorare il gioco sia nel calcio che nel futsal lavorare fin da bambini sulla finalizzazione, è la parte più creativa del gioco e quella che crea più problemi alla mentalità degli allenatori in genere.
- Tecnica individuale/collettiva (Guida, passaggio, controllo, dominio della palla, finta…)
- Allenarla sempre da un punto di vista globale e integrato. L'allenamento analitico senza presa di decisione serve a poco (crea solo dei robot e dei giocolieri “freestyle”)
- Tiro e passaggi specifici (Parallelo, diagonale, dai e vai, dualità, blocco, corto, lungo… )
- Allenare sempre il tiro in porta associandolo a mezzi tattici specifici del futsal basandosi su una situazione pseudo reale di gioco, mai in forma analitica senza opposizione.
- Importante allenarli sempre con il secondo palo come scelta
- Allenamento del possesso palla
- Controllare questi aspetti:
- realizzarlo in situazioni di parità numerica (es. 4 vs 4, 5 vs 5 …)
- e di inferiorità e superirità numerica (es. 5 vs 3, 5 vs 4 …)
- aumentare e ridurre gli spazi
- variare il numero di giocatori impiegati
- usare tipi diversi di passaggi
- cambiare il modo di recuperare il pallone
- ma sopprattuto includere delle variabili per l'attenzione, per la percezione e la capacità decisionale
- Controllare questi aspetti:
- L'attacco e la difesa posizionali (su metà campo)
- Pressing e contropressing
- Allenarlo dal 2 vs 2 al 3 vs 3 fino al gioco vero con tutti I giocatori, giocando su spazi sempre maggiori (da spazi ristretti a tutto il campo da gioco)
- Situazioni di calci piazzati
- Si tratta di un apetto del gioco importantissimo e molto moderno che da molto spettacolo nel futsal.
- Allenare queste situazioni per non annoiare i giocatori è fondamentale (fare un allenanto molto vario)
- Giochi e partite a tema
- Soprattuto all'inizio degli allenamenti
- Molto importate nel lavoro con i bambini iniziare con un'attivazione tramite un gioco nel quale I bambini possano ridere, è fondamentale anche per il resto del allenamento e aumenta la motivazione
- Il portiere
- Il portiere è più del 50% di una squadra, e non gli viene dedicato il tempo sufficiente per il lavoro specifico
- Obbligatorio che il portiere lavori anche con il resto del gruppo per migliorare la sua tattica individuale
- Il power play
- Le partite si decidono nei minuti finali, allora il vostro attacco e la vostra difesa devono essere allenati anche per questo
- Importante avere vari moduli di attaco e vari di moduli di difesa da utilizzare in partita (1-2-1 e 2-2)
- Il gioco reale
- Importante simulare la competizione reale almeno una volta alla settimana per collegare l'allenamento alla competizione. La partita reale può essere modificata nella sua struttura o nelle regole per riprodurre gli aspetti del gioco che più ci interessano.