La seduta di "allenamento tipo" nell'attività di base del AS Cittadella 1973
Obiettivo
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Denis Gazzetta ci presenta come si compone un allenamento “Classico”, e le sue fasi, nell’attività di base del AS Cittadella |
Il presente articolo si propone di dare continuità alle riflessioni che hanno portato all’approccio metodologico che si sta utilizzando e sviluppando all’AS Cittadella; dopo la presentazione dei principi e obiettivi generali, dopo aver inquadrato le riflessioni che stanno alla base e sono da riferimento e guida del progetto tecnico dell’attività di base AS Cittadella, con il presente articolo andiamo a dare forma al contenitore “Seduta di allenamento” .
Un allenamento “Classico”, e le sue fasi, nell’attività di base del AS Cittadella, come si è detto nel precedente articolo, viene suddiviso nell’arco delle tre sedute di allenamento quindi i nostri allenamenti sono strutturati nel modo descritto di seguito.
ESEMPIO DI ALLENAMENTO DELLA SETTIMANA
GIOCO INIZIALE
Gioco Belgio per il primo anno pulcini (modificato in base al gesto tecnico oggetto del macrociclo di allenamento)
Descrizione: Il gioco prevede una limitazione spaziale per la fase di non possesso e la completa libertà di movimento per la fase di possesso. In concreto quindi la squadra che difende può difendere solamente con un giocatore per quadrato mentre la squadra in fase di possesso si può attaccare creando un 2c1 in ogni quadrato in modo che il giocatore in fase di possesso palla possa avere la “scelta” da fare: andare “da solo” o collaborare col compagno per superare l’avversario.
Gioco Spagna 3c3 per secondo e terzo anno pulcini (modificato in base al gesto tecnico oggetto del macrociclo di allenamento)
Descrizione: Il gioco prevede una limitazione spaziale per la fase di non possesso e la completa libertà di movimento per la fase di possesso. La squadra difendente può difendere solamente all’interno dello spazio centrale mentre la squadra in fase di possesso palla può attaccare la profondità “ in cieca” con i tempi corretti (quindi senza stazionare nella “cieca”) e “fare gol” in una delle due porticine avendo a disposizione un solo tocco di palla per giocatore (a questo punto può essere necessario l’inserimento di un compagno per chiudere la giocata).
Gioco Spagna 3c3 con variante “appoggio” e/o “sostegno” per esordienti provinciali (modificato in base al gesto tecnico oggetto del macrociclo di allenamento).
Descrizione: Il gioco prevede una limitazione spaziale per la fase di non possesso e la completa libertà di movimento per la fase di possesso. La squadra difendente può difendere solamente all’interno dello spazio centrale mentre la squadra in fase di possesso palla può attaccare la profondità “ in cieca” con i tempi corretti (quindi senza stazionare nella “cieca”) e “fare gol” in una delle due porticine avendo a disposizione un solo tocco di palla per giocatore (a questo punto può essere necessario l’inserimento di un compagno per chiudere la giocata). Rispetto al GIOCO precedente si inserisce un giocatore in “CIECA” difensiva che avrà la funzione di sostegno e di difensore durante l’attacco degli avversari (che a questo punto possono creare una situazione di 2c1). Altra variante: il giocatore può essere inserito nella “CIECA” offensiva con la funzione di appoggio quindi con la funzione di sponda per arrivare a concludere in una delle due porticine.
FASE CENTRALE
Parte coordinativa in funzione dell’obiettivo tecnico del macrociclo (esempio se lavoriamo sul dominio statico e dinamico in avanzamento e con spostamento a ritmo il mezzo utilizzato è “saltare la corda” per incidere sul senso del ritmo e il corretto uso del piede d’appoggio);
Parte analitica di tecnica funzionale (utilizzando il Metodo Coerver Coaching) orientata all’obiettivo del macrociclo ( esempio di dominio statico ed in avanzamento lavoriamo sul rapporto piede palla);
Descrizione:
- Prima proposta “Statica”: con un rapporto 1 a 1 tra giocatore e pallone e un riferimento spaziale (cinesino) si eseguono gesti tecnici di “tiro e spingo” per fare conoscere o ripassare ai bambini l’anatomia del piede destro e sinistro e quindi:
- tiro di suola e spingo di collo piede prima piede destro e poi piede sinistro,
- tiro di suola e spingo di interno piede,prima piede destro e poi piede sinistro,
- tiro di suola e spingo di collo esterno piede, prima piede destro e poi piede sinistro,
- tiro di suola e spingo di collo piede alternando piede destro e piede sinistro,
- tiro di suola e spingo di interno piede alternando piede destro e piede sinistro,
- tiro di suola e spingo di collo esterno piede alternando piede destro e piede sinistro,
- come sopra inserendo anche il balzello ritmico.
- Seconda proposta “Dinamica”: con un rapporto 1 a 1 tra giocatore e pallone si eseguono gesti tecnici di “tiro e spingo” per fare conoscere o ripassare ai bambini l’anatomia del piede destro e sinistro in avanzamento e conquista dello spazio e quindi:
- proporre gli stessi elementi “statici” in avanzamento frontale prima “camminando” e poi inserendo il balzello ritmico, il tutto all’interno dello spazio individuale.
Parte situazionale orientata ad inserire l’elemento tecnico in oggetto nel macrociclo nella situazione di gioco semplice di 1c1 prendendo in considerazione e mettendo l’accento agli elementi di tecnica applicata nelle 4 fasi della gara anche in situazione semplice (fase di possesso, di non possesso e di transizione positiva e negativa);
Descrizione: il giocatore “A” esegue una trasmissione per poi si trasforma in difendente delle due porticine, il giocatore “B” riceve palla e diventa l’attaccante delle due porticine.
GIOCO FINALE con l’intento per ogni allenatore di osservare l’esito del lavoro svolto
Gioco Belgio per il primo anno pulcini (modificato in base al gesto tecnico oggetto del macrocilo di allenamento)
Gioco Spagna 3c3 per secondo e terzo anno pulcini (modificato in base al gesto tecnico oggetto del macrocilo di allenamento)
Gioco Spagna 3c3 con variante “appoggio” e/o “sostegno” per esordienti provinciali (modificato in base al gesto tecnico oggetto del macrocilo di allenamento).
