Programma la tua stagione con YouCoachApp
Programma la tua stagione con YouCoachApp |
- Impostazioni della stagione
- Impostazione dei macrocicli e dei microcicli della stagione con la possibilitá di impostare gli obiettivi per ogni fase
- Pagina di riepilogo delle sessioni di allenamento create
- Pagina dedicata alla creazione di una nuova seduta di allenamento
- Dashboard che include il riepilogo e i grafici della stagione filtrabili per ciclo
- Visualizzazione della sessione creata
- Pagina per la creazione e l'archiviazione delle proprie esercitazioni tramite il programma di disegno interno incluso in YouCoachApp
- Gestione delle presenze agli allenamenti
- Gestione dei giocatori
- Gestione delle partite
- trovare e utilizzare i mezzi più efficaci
- gestire al meglio il tempo a disposizione per la seduta
- rispettare i tempi prefissati
- ridurre i tempi morti
- offrire esercizi con difficoltà variabili o in progressione (percorsi formativi)
- ottimizzare il materiale e lo spazio a disposizione
- creare un allenamento su misura per la propria squadra
- ovviare agli imprevisti degli allenamenti (numero esiguo di giocatori o alto numero di giocatori, condizioni del campo, spazio a disposizione)
- offrire esercitazioni sempre nuove che tengono alto l'interesse
- gestire il carico dell'allenamento
IMPOSTAZIONI DELLA STAGIONE opzioni configurabili
- la categoria allenata nella stagione corrente
- il numero dei giocatori a disposizione
- i giorni di allenamento
- il giorno della partita
- li macrocicli della stagione
- i microcicli della stagione
- le fasi della seduta
- microciclo (ad esempio una settimana)
- macrociclo (formato da uno o più mesi)
- Numero di settimane
- Obiettivi
- Una possibile configurazione potrebbe contenere 5 macrocicli:
- preparatorio
- prima fase agonistica
- sosta invernale
- seconda fase agonistica
- transitorio
Con obiettivi specifici per ognuno di essi e ognuno di questi può essere suddiviso in microcicli di attività, specializzando i singoli obiettivi.
- Un'altra possibile configurazione potrebbe essere una suddivisione della stagione in mesocicli con obiettivi specifici per ognuno di essi, suddivisi a loro volta in 4 microcicli settimanali.
IMPOSTAZIONE DELLA SINGOLA SEDUTA opzioni configurabili
- Fase iniziale: oltre a obiettivi fisiologici come l'aumento dell'irrorazione sanguigna che porta ossigeno ai muscoli e diminuisce la possibilità di traumi muscolari, questa fase prepara mentalmente i giocatori agli obiettivi che verranno proposti durante la seduta
- Fase centrale: il carico di lavoro aumenta e lavorando con diversi mezzi operativi si cerca di raggiungere gli obiettivi della seduta
- Fase finale: attraverso mezzi operativi come giochi a tema e giochi condizionati si può verificare l'obiettivo perseguito durante la seduta
- Attivazione (Fase Iniziale)
- Gioco (Fase centrale)
- Analitica/Gioco correttivo (Fase centrale)
- Situazionale (Fase centrale)
- Finale (Fase finale)
- Attivazione: Nella fase di attivazione consigliamo di utilizzare esercizi che coinvolgano gli atleti singolarmente o in collaborazione e che prevedano obiettivi ben definiti senza la presenza di un avversario, come ad esempio esercizi sui fondamentali tecnici (palleggio, trasmissione a coppie, autocontrolli, finte, cambi di direzione, dominio della palla) o percorsi coordinativi, percorsi tecnici, percorsi tecnico motori ed esercizi psicocinetici.
- Gioco: Nella fase gioco possono essere utilizzati giochi semplificati, giochi condizionati e giochi a tema dove attraverso il condizionamento delle dimensioni del campo o delle regole si ha l'obiettivo di sottolineare e rafforzare un comportamento voluto dal quale poi estrapolare la gestualità.
- Analitica: Nella fase analitica consigliamo di affrontare un particolare gesto tecnico con esercizi mirati sui fondamentali della tecnica individuale, come ad esempio trasmissione, ricezione, guida della palla, colpo di testa e rimessa laterale. Inseriamo nella lista anche il sottoinsieme di esercizi sul cambio di direzione o copertura della palla che consente di sviluppare il dominio della palla stessa e il rapporto atleta/palla.
- Situazionale: Nella fase situazionale consigliamo di inserire esercizi in situazione, esercizi in situazione semplificata ed esercizi psicocinetici. In questi esercizi l'obiettivo dovrà essere raggiunto superando l'opposizione di un avversaro. Alcuni esempi di esercizi in situazione possono essere 1 contro 1, 2 contro 1, 2 contro 2, 3 contro 1, 3 contro 2 e 3 contro 3. Gli esercizi psicocinetici devono prevedere un rapporto con la palla dove il comportamento dell'allievo è vincolato a determinati stimoli visivi od acustici.
- Finale: Nella fase finale oltre al gioco libero consigliamo di utilizzare mezzi operativi come giochi a tema e giochi condizionati dove riproporre l'obiettivo perseguito durante la seduta con la possibilità di valutare gli adattamenti ottenuti nelle fasi precedenti.
Valutazione
- Quante interruzioni sono state necessarie nelle esercitazioni per correggere o spiegare le regole
- Che interesse hanno prodotto nei giocatori le proposte della seduta
- Il clima che si è creato durante tutta la seduta
- Quali varianti o modifiche sono state necessarie alle esercitazioni per raggiungere gli obiettivi
- Rispettare i principi della metodologia calcistica: progressione della difficoltà, alternanza, multilateralità e ripetizione
- Cercare di stimolare l'interesse dei giocatori utilizzando giochi rispetto agli esercizi soprattutto con i ragazzi più giovani
- Non sottovalutare la fase di riscaldamento e defaticamento
- Sapere cosa si vuole ottenere e dove si vuole migliorare la propria squadra
- Organizzare la seduta in base al numero di giocatori
- Utilizzare un minutaggio adeguato alla categoria allenata
- Adeguare la seduta alle capacità dei giocatori
- Favorire le situazioni di successo
- Valorizzare le varianti delle esercitazioni per sapersi adattare a particolari situazioni
- Lavorare sulle lacune emerse negli allenamenti o nelle partite precedenti
LE ESERCITAZIONI DIDATTICHE percorsi formativi e raccolte
- utilizzare una distribuzione del carico di lavoro lineare con un aumento della difficoltà costante
- un procedimento randomizzato dove la difficoltà cambia di seduta in seduta senza un preciso rapporto con le precedenti
- un procedimento a gradini dove la difficoltà rimane uguale per 3-4 sedute
- un procedimento a parabola dove il carico di lavoro risulta essere minore col passare del tempo.
- Tecnica di base
- Dribbling Frontale Dr
- Dribbling di spalle DrS
- Guida della palla GP
- Ricezione Ri
- Passaggio Pa
- Cambio di direzione CD
- Colpo di testa CT
- Tiro in porta TP
- Circuiti
- Circuito tecnico CiT
- Circuito coordinativo CiC
- Circuito tecnico motorio CiTm
- Situazioni di gioco
- Uno contro uno 1vs1
- Due contro due 2vs2
- Due contro uno 2vs1
- Tre contro due 3vs2
- Tre contro tre 3vs3
- Tre contro uno 3vs1
- Sviluppi di gioco
- Cambio gioco CG
- Uno Due UD
- Tattica
- Possesso palla PP
- Presa di posizione PDP
- Mezzi operativi
- Forca Fo
- Nastro Na
- Muro Mu
- Giochi attivita di base GAB
- Giochi a staffetta GAS
- Giochi a confronto GAC
- Small sided game SGS
- Generali
- Riscaldamento Ris
- Esercizio: attività che coinvolge gli allievi, singolarmente o in collaborazione, e che prevede l'effettuazione di determinati movimenti ben definiti, senza la presenza di avversari. Utilizzato per l'acquisizione di schemi motori, per il ripasso dei fondamentali tecnici, nel riscaldamento o nel defaticamento.
- Esercitazione Psicocinetica: movimento ragionato, ossia: polarizzare l'attenzione sui vari tipi di movimenti, (tipi di corsa o altre azioni motorie) legati a determinate stimolazioni visive e acustiche.
- Situazione: attività che prevede il raggiungimento di un obiettivo dovendo superare l'opposizione di agenti di disturbo variabili.
- Psicotecnica: tecnica ragionata, l'attenzione si sposta al rapporto con la palla vincolato ad alcuni stimoli visivi o acustici, puó prevedere la presenza dell'avversario
- Psicotattica: tattica ragionata, i giocatori sono legati a situazioni predeterminate come un gioco a tre zone o a settori, gioco con 3 o 4 squadre
- Situazione semplificata: quella, che pur in presenza dell'avversario, favorisce il successo del soggetto o dei soggetti interessati grazie ad una chiara superiorità numerica (es. 3 contro 1), oppure dando un handicap all'avversario.
- Gioco semplificato: gioco che prevede condizioni facilitate, in genere un minor numero di giocatori o la superiorità numerica, per favorire il raggiungimento di un determinato obiettivo
- Gioco condizionato: gioco con regole e vincoli, nel suo sviluppo, che procurano la perdita della palla (limitazione di tocchi, solo passaggio dietro, al tiro entro 4 passaggi, ecc..). Utilizzato per condizionare certi comportamenti.
- Gioco a confronto: gioco che prevede il confronto tra due squadre sul raggiungimento di determinati obiettivi, (far gol, far meta effettuare dei controllo, superare degli avversari, ecc..) nel tempo determinato dall'esecuzione di una certa attività da parte dell'altra squadra, che quindi svolge funzione di orologio.
- Partita a tema: gioco che prevede un premio quando si raggiunge un obiettivo prefissato: cambio gioco, uno-due, oppure gol doppio o triplo, se conseguito in un modo particolare (di testa, di prima, su lancio, in contropiede, ecc..)
- Gioco libero: gioco caratterizzato dalla piena libertà di scelta da parte degli allievi. utile per verificare il livello di apprendimento raggiunto e per fasi di scarico. In genere usato all'inizio o al termine della seduta.
L'applicazione contiene altri mezzi operativi
- Gioco a staffetta
- Circuito Condizionale
- Circuito Tecnico
- Circuito Tecnico Motorio
- Circuito Coordinativo
- Muro
- Forca
- Nastro
- Gioco popolare: giochi della tradizione popolare italiana, utili nella attività di base
- Small sided game
- livello di capacità tecniche richieste per l'esecuzione del gesto
- carico cognitivo ()
- carico condizionale (Forza, velocità, resisteza)
- rapporto tra tempi di lavoro e tempi di recupero
- fasi sensibili
- Figura 1: illustra la posizione di partenza nella quale i giocatori devono posizionarsi per iniziare l’esercizio e il materiale occorrente per svolgere l'attività
- Figure seguenti: illustrano, in sequenza, i movimenti che i giocatori devono fare sia in possesso di palla (dribbling frontale, uno-due, stop, cambio direzione, anticipo, ecc.) sia in non possesso di palla (diagonali, tagli, contromovimento, corsa senza pallone ecc.)
- obiettivi che l'esercizio si prefigge
- lista dei materiali occorrenti per svolgere l'esercizio
- preparazione dell’area di attività
- organizzazione della fase di partenza
- descrizione dettagliata di tutti i gesti tecnici e dei movimenti con e senza palla dei giocatori
- varianti tecniche che possono essere proposte per i vari fondamentali e varianti dell'esercizio stesso
- temi per l’allenatore: suggerimenti per monitorare al meglio l’esecuzione dell’esercizio da parte degli atleti
Bibliografia
"Il Manuale del settore giovanile" di Giorgio Molon e Daniele Ranzato, Edizioni Nuova Prhomos Marzo 1997
"La Tecnica al servizio del gioco di squadra" di Giorgio Molon, Franco Pulin e Daniele Ranzato, Edizioni Nuova Prhomos Febbraio 2004