5 contro 3 sviluppando varie linee di trasmissione palla
- Cinesini
- Palloni
- 3 casacche
- Area di gioco: se usato come attivazione 16x24 metri, se usato con finalità aerobica 24x36 metri
- Giocatori: 8
- Tempo di svolgimento: 15 minuti
- Numero di serie: 4 da 3 minuti con recupero passivo di 1 minuto tra le serie
Sommario | Obiettivi Secondari |
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Rondo per allenare la trasmissione palla con smarcamento in ampiezza, per passaggio filtrante, garantendo gli appoggi laterali |
Anticipazione, Visione periferica, Smarcamento, Intercetto, Contrasto, Ampiezza, Penetrazione, Mobilità, Copertura, Filtrante |
Creare con i cinesini un rettangolo di gioco di 24 metri di larghezza per 16 metri di profondità se l'esercitazione ha fini di attivazione tecnico motoria; di 36 metri di larghezza per 24 metri di profondità se l'esercitazione ha finalità aerobica e collocata nel corpo centrale dell'allenamento (con giocatori già fisicamente pronti per questo tipo di richiesta atletica). I giocatori si posizionano come in figura: 2 giocatori attaccanti (rossi A e C in alto e in basso) opposti tra loro che fungono da sponda all'esterno del rettangolo lungo i lati lunghi dell'area di gioco. I restanti 3 attaccanti (rossi B – D – E) giocano all'interno del rettangolo contro i 3 difendenti in casacca bianca. Si gioca con un pallone, tenerne altri attorno al perimetro dell'area di gioco, all'esterno, per dare continuità nel possesso palla.
- Mantenimento del possesso palla da parte degli attacccanti (giocatori rossi) con l'obiettivo di ricercare le due sponde opposte
- I 3 attaccanti rossi, che giocano all'interno del rettangolo di gioco, hanno l'opportunità di uscire esternamente dal rettangolo sui due lati corti di destra e di sinistra per lo smarcamento (esempio in figura i giocatori D e E rossi che conquistano spazio all'esterno dei lati corti del rettangolo a destra ed a sinistra)
- Dopo aver trasmesso palla ad un compagno devono rientrare però all'interno dell'area di gioco e non stazionare più all'esterno. Questo favorisce mobilità ed ampiezza nel possesso palla a favore degli attaccanti
- Se gli attaccanti riescono a effettuare 10 passaggi consecutivi senza intercetto da parte degli avversari conquistano 1 punto
- Il giocatore che sbaglia il passaggio o il controllo, gli viene intercettato il pallone o perde un contrasto contro un difendente, si cambia di ruolo con quest'ultimo (consigliamo che i 3 difendenti tengano la casacca in mano anziché indossarla per non perdere troppo tempo nello scambio di ruoli tra i giocatori)
- Non si possono effettuare due passaggi consecutivi esterni al rettangolo di gioco ovvero da sponda a sponda, bensì si può ricevere esternamente ma poi la palla deve quantomeno attraversare il campo per servire un compagno interno
- Le sponde esterne al campo di gioco non possono essere attaccate dai difendenti interni
- Gli attaccanti (giocatori rossi) hanno a disposizione al massimo 2/3 tocchi per la giocata
- Al termine di ogni serie cambiare le due sponde fisse che si muovono sui lati lunghi all'esterno del rettangolo di gioco (in alto ed in basso in figura)
- Decidere se giocare con sponde fisse (e quindi si affrontano due squadre in un 5 contro 3 per chi è in possesso). Le sponde in questo caso giocheranno all'interno del campo di gioco, non all'esterno e possono essere attaccate dai difendenti. Stimolare la mobilità delle sponde lungo i lati di competenza e del giocatore centrale in zona “luce” per garantire sempre più linee di passaggio ai compagni in fase di possesso palla
- Small sided game che permette di sviluppare molto la fase di costruzione nel breve lavorando sul concetto di ampiezza estremizzato dal fatto di poter uscire dal rettangolo di gioco, cosa che nella fase iniziale sarà difficile da concepire per i giocatori che poi man mano comprenderanno l'importanza di sfruttare il più possibile gli spazi in ampiezza. Questo tipo di giocata favorisce, specie se i difendenti sono attratti dall'avversario, il passaggio filtrante e qui il possessore di palla, deve dimostrare intelligenza nel vedere lo spazio che si crea tra gli avversari per verticalizzare il passaggio, e coraggio nel "forzare" la giocata, più rischiosa ma senza dubbio più efficace per servire la sponda opposta. Gli spazi ridotti in relazione al numero degli avversari favoriscono il concetto di mobilità senza palla con ricerca dello smarcamento continuo.