Rondo di transizione
- Cinesini
- 10 casacche (7 di un colore, 3 di un altro)
- Palloni
- Area di gioco: 45x40 metri
- Giocatori: 17
- Tempo di svolgimento: 25 minuti
- Numero di serie: 2 da 12 minuti con 1 minuto di recupero tra le serie
Sommario | Obiettivi Secondari |
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Gioco di posizione per allenare il possesso palla |
Scaglionamento offensivo, Mobilità, Triangoli di possesso, Riaggressione, Movimento di smarcamento, Corto-lungo a due giocatori, Comunicazione, Transizioni |
Tra la lunetta dell’area di rigore e la circonferenza del cerchio di centrocampo situato nella metà campo opposta delimitare un rettangolo di 45×40 metri. All’interno dello spazio di gioco si posizionano tredici giocatori nel seguente modo: un jolly azzurro, cinque giocatori della squadra in possesso palla (in figura i rossoneri) e sette giocatori della squadra in non possesso (in figura i bianchi). All’esterno del perimetro, su ciascun lato lungo, si muove un comodino azzurro, mentre su ogni lato corto si posiziona un giocatore della squadra in possesso (giocatori rossoneri).
L'esercizio è tratto dall'e-book:
- L’obiettivo dell’esercitazione è di far transitare il pallone da destra a sinistra e da sinistra a destra, ma soprattutto da vertice a vertice, grazie allo scaglionamento dei giocatori nell’area di gioco
- Nello specifico, i giocatori all’interno del rettangolo devono sfruttare la pressione degli avversari sui giocatori esterni, così da liberarsi e trovare tempo e spazio di giocata
- Se la palla viene riconquistata dagli avversari della squadra bianca, i giocatori rossoneri esterni chiudono verso il possessore bianco, lavorando di transizione e cercando di riconquistare immediatamente il pallone attuando il Gegenpressing. Al contrario, i giocatori della squadra bianca devono mantenere il possesso palla creando nuove linee di passaggio generate grazie all’attacco dello spazio sul lato liberato dal giocatore rossonero, nel quale andrà ad agire un bianco una volta che la sua squadra mantiene il possesso
- La squadra che mantiene per 15 secondi il possesso palla guadagna un punto
- Se nella stessa azione la palla viene controllata da entrambi i comodini, la squadra guadagna un punto
La squadra bianca riconquista palla
- Quando la palla transita esternamente, la squadra in non possesso è obbligata ad andare a pressare
- Se il giocatore posto centralmente riceve da un giocatore esterno è obbligatorio un tocco
- I giocatori esterni hanno un massimo di tre tocchi
- I comodini agiscono non più in ampiezza sul lato lungo ma in profondità sul lato corto
- Se la squadra in possesso perde palla e la riconquista entro 3 secondi, guadagna un punto
- Sollecitare i giocatori a vedere (anziché limitarsi a guardare), riconoscendo tempo e spazio, cercando il passaggio più utile per lo sviluppo dell’azione e per il mantenimento del possesso (non si attua il semplice “giocare su chi vedo”)
- Curare il posizionamento del giocatore esterno rossonero perché non è utile soltanto in fase di costruzione del gioco ma soprattutto in fase di riconquista palla, in cui l’ubicazione corretta fa la differenza (marcatura preventiva)
- Far comprendere che la corsa e i movimenti dei rossoneri non devono essere “sincronizzati” bensì in “sintonia”, perché non devono essere mai gli stessi ma avere lo stesso scopo condiviso
- Tenere alto il focus attentivo e la concentrazione dei comodini esterni sui lati lunghi: la loro ubicazione li porta ad essere molto sollecitati e determinanti per la buona riuscita delle varie combinazioni