Small-sided Game 5 contro 5 + portieri con sponde
- Cinesini
- 10 casacche
- 2 porte
- Palloni
- Area di gioco: 30x30 metri
- Giocatori: 20 + 2 portieri
- Durata: 20 minuti
- Numero di serie: 1
Sommario | Obiettivi Secondari |
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Esercitazione per allenare vari aspetti tecnico-tattici e aspetti condizionali neuromuscolari |
Capacità condizionali, Smarcamento, Conclusione, Dai e vai, Verticalizzazione, Triangolo, Inserimento, Ricerca del terzo uomo, Pressione |
Partendo dalla linea di fondo creare uno spazio di gioco di 30×30 metri. Collocare una porta sul lato di fronte a quello su cui è presente la porta regolamentare. All’interno del campo si schierano due squadre da cinque giocatori. Altri cinque per squadra si posizionano all’esterno di ogni lato per giocare come sponda. I portieri si collocano a difesa delle porte.
- All'interno del quadrato si gioca un 5 contro 5 più portieri a tre tocchi, con l'obiettivo di fare gol
- I giocatori all'esterno del quadrato hanno la funzione di sponda e giocano a un tocco
- I giocatori all’interno del campo possono usufruire dell’aiuto delle sponde, che sono neutre
- Ogni 2 minuti si cambiano le squadre e le sponde; il cambio va fatto in maniera rapida, senza soluzione di continuità con il gioco
- Ogni squadra può utilizzare solo le sponde del proprio colore
- Variante con finalità tattica: verticalizzazione e superiorità nella metà campo avversaria
- Le sponde sono "amiche" solo nella metà campo avversaria, in questo modo è sollecitata la verticalizzazione e il movimento di traslocazione in avanti avviene più velocemente
- Obbligare la squadra che conquista palla nella propria metà campo a effettuare un passaggio prima di poter eseguire la verticalizzazione, così si accentuano le situazioni di smarcamento rapido da parte dei compagni e la pressione e il pressing da parte degli avversari
- Verticalizzare solo dopo aver oltrepassato individualmente la linea di metà campo per accentuare l’1 contro 1
- Variante con finalità tattica: costruzione e uscita in manovra della difesa
- In questo modo si incentiva la fase di costruzione della squadra in possesso, che però, nella metà campo avversaria, attaccherà in parità numerica