Esercizio tattico: attacco in superiorità ed inferiorità numerica
- 2 porte
- Palloni
- Casacche
- Area di gioco: 60x100 metri
- Giocatori: 22
- Tempo di svolgimento: 24 minuti
- Numero di serie: 2 tempi da 10 minuti con 2 minuti di recupero passivo
Sommario | Obiettivi Secondari |
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Partita condizionata per sviluppare l'attacco in caso di superiorità ed inferiorità numerica |
Smarcamento, Conclusione, Marcamento, Difesa della porta, Principi di tattica collettiva offensivi, Principi di tattica collettiva difensivi, Inferiorità numerica (attacco), Ripartenza, Transizioni |
L'area di gioco da utilizzare per la partita libera è l'intero campo. Formare due squadre di undici componenti (portieri compresi) e schierarle in campo come in figura: 6 (attaccanti rossi in figura) contro 7 (difendenti bianchi in figura) su una metà campo e 4 (difendenti rossi in figura) contro 3 (attaccanti bianchi in figura) sull'altra. L'avvio di gioco parte con la palla alla squadra che affronta il 6 contro 7, ovvero i giocatori rossi.
- Parte la squadra che affronta il 6 contro 7 (in figura i rossi) cercando di sviluppare un'azione per andare a far gol
- Se gli avversari (bianchi) conquistano palla, devono cercare di superare la metà campo con 2 giocatori che possono essere 2 centrocampisti oppure 1 centrocampista e 1 terzino
- Si crea così nella metà campo avversaria una situazione di 5 contro 4 (superiorità numerica)
- Ogni 5/6 azioni invertire le posizioni e gli schieramenti di partenza delle squadre in campo
- Si gioca finchè non si è conclusa l'azione di gioco (con finalizzazione in una delle due porte)
- I difendenti in superiorità numerica (bianchi nell'esempio) hanno a disposizione numero di tocchi limitati (ad esempio 3) qualora conquistino il possesso palla; questo per velocizzare la manovra e lo smarcamento sfruttando appunto la superiorità
- Gli attaccanti in inferiorità numerica (rossi nell'esempio) hanno invece a disposizione tocchi liberi per arrivare alla conclusione in porta
- Creazione triangoli di possesso, utili a evitare il giocatore avversario, racchiudendolo all'interno dei triangoli stessi
- Curare la reazione alla transazione negativa, perso il possesso il giocatore più vicino al pallone pressa l'avversario mentre i compagni accorciano
- Curare le distanze globali tra i giocatori
- Curare l'orientamento del corpo in ricezione, deve essere sempre aperto verso la porzione di campo più grande
- Incitare il Dai e Vai: dopo aver giocato la palla ad un compagno, il giocatore continua la corsa per inserirsi in uno spazio libero dove ricevere nuovamente (creare sempre nuove linee di passaggio per sfruttare la superiorità numerica)
- Unità ideale minima: Il portatore di palla deve avere, a sua disposizione, un numero minimo di compagni che possano garantire un passaggio in qualsiasi momento (almeno un passaggio in avanti ed un passaggio indietro)
- Il giocatore più vicino al possessore di palla deve scegliere cosa fare, movimento di avvicinamento o in profondità, innescando di conseguenza il movimento relativo dei compagni
- Incitare i giocatori ad effettuare il contro movimento per lo smarcamento e la conseguente ricezione del pallone
- Per innescare una mobilità continua e mantenere un opportuno scaglionamento, due giocatori vicini che si trovano sulla stessa linea, sia essa orizzontale sia verticale rispetto al campo, devono muoversi creando linee di gioco diagonali
- Sfruttare e stimolare la fase di transizione: ovvero quando una squadra riconquista palla nella propria metà campo deve riuscire a servire velocemente i propri compagni nella metà campo offensiva per non dar modo alla squadra avversaria di riorganizzarsi difensivamente