Esercizio di reattività per portieri
- 3 teli bagnati (o deviatori)
- Palloni
- 1 porta regolamentare
- Area di gioco: 40x20 metri (area di rigore)
- Giocatori: 2 portieri
- Tempo di svolgimento: 10 minuti
- Numero di serie: 10/12 ripetizioni per ogni portiere
Sommario | Obiettivi Secondari |
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Allenare la reattività dei portieri con tiri in porta |
Tecnica di tuffo, Tecnica di presa, Tecnica di parata, Concentrazione del portiere, Posizionamento del portiere, Tecnica di deviazione, Coordinazione oculo-manuale, Orientamento, Reazione, Capacità sensopercettive, Agility |
Dentro l'area di rigore, al limite dell'area piccola a circa 5/6 metri dalla porta, posizionare tre teli (si potrebbero usare tre striscioni dismessi che di solito troviamo nei campi da gioco) oppure tre deviatori di traiettoria. Distribuire i teli in modo che coprano tutta la lunghezza della porta, uno al centro, uno in linea con il primo palo e uno in linea con il secondo palo della porta. Questi teli vengono bagnati con dell'acqua per dare velocitá alla palla. L'allenatore o uno dei portieri, si posiziona al di fuori dell'area di rigore, in prossimità del limite dell'area, a circa 18/20 metri dalla porta con una buona scorta di palloni. Un portiere si posiziona a difesa della porta.
- L'allenatore o uno dei portieri calcia verso la porta cercando di indirizzare la palla su tutto lo specchio della porta con l'obiettivo di fare gol utilizzando l'effetto di aumento della velocità della palla e deviazione di traiettoria che avviene con l'impatto del pallone sui teli o deviatori
- Ogni 3/4 tiri, cambiare il portiere che difende la porta alternando coì il lavoro fra i due portieri e gestendo le pause di recupero
- Nel caso di utilizzo di teli bagnati, inserire dei cinesini o dei pali sotto gli striscioni per rendere ancora piú imprevedibile la traiettoria della palla
- Variare la posizione e quindi l'angolo di tiro verso la porta
- Posizionare il secondo portiere in prossimità del dischetto del rigore: su tiro dell'allenatore se il portiere che difende la porta non blocca o trattiene la palla, bensì la respinge, il secondo portiere può attaccare la palla per calciare nuovamente in porta con obiettivo fare gol
- Posizionamento tra i pali del portiere (orientamento spazio temporale, copertura sulla bisettrice)
- Movimento corretto in fase di tuffo (posizione dei piedi, postura corretta, caricamento corretto)
- Attenzione ai riflessi e alla reazione al rimbalzo del pallone (reattività ed esplosività)
- Tecnica di calcio nel caso calciasse il secondo portiere: tiro in porta per fare gol
- Tecnica di deviazione e respinta