Liberamente portiere: dare a tutti la possibilità di fare il portiere
Sommario | Obiettivi Secondari |
---|---|
Un articolo di Yuri Salvó preparatore portieri settore giovanile Cittadella Calcio |
Tecnica del portiere, Capacità coordinative |
Il dibattito è aperto fra coloro che propongono la specializzazione del ruolo del portiere in tenera età, e chi sostiene, che questa scelta dovrebbe essere fatta nella categoria Esordienti secondo anno o Giovanissimi. In generale è bene dare l'opportunità a tutti di provare i gesti tipici del portiere e del giocatore, sarà poi l'allenatore e il singolo bambino a capire il ruolo che più si addice alle caratteristiche e alle esigenze di ognuno.
In ambiente professionistico nella categoria pulcini, si parla già di specializzazione o meglio di propensione di certi bambini per la difesa della porta dagli attacchi avversari. I bambini sono già stati visionati nelle categorie piccoli amici e primo anno pulcini, si sono trovate delle caratteristiche tipiche del ruolo e una certa propensione al esso. Questo non significa però che facciano allenamento solo con il preparatore portieri o si esercitino solo nella parata. Il piccolo numero uno esegue allenamenti specifici, per apprendere le tecniche di parata, ma parallelamente si allena con la squadra per affinare la destrezza e la sensibilità podalica.
QUANDO SI DIVENTA PORTIERI?
Sia il gruppo portieri che squadra è aperto ad ogni inserimento, se un bambino vuole provare alcuni allenamenti “da portiere” può liberamente farlo. Il fine delle esercitazioni del preparatore dei portieri e dell'allenatore sono infatti i medesimi, lavorare sugli schemi motori di base e sulle capacità coordinative, cambia il come, ma il lavoro che si fa non è tempo perso. Quando un bambino vuol cambiare ruolo si porta dietro un bagaglio di esperienza (anche se limitato vista la tenera età) che gli servirà per affrontare il cambio di allenamento. Infatti non sono rari i casi in cui giocatori diventano portieri e viceversa anche in categorie avanzate come i Giovanissimi. Uno dei più noti è Francesco Toldo, ex portiere dell'Inter e della nazionale italiana che da piccolo faceva l'attaccante, poi si è riadattato a fare il portiere, e che portiere!
Per quanto riguarda l'ambiente dilettantistico, è bene far provare a tutti il ruolo del portiere affinchè i bambini possano apprezzare i gesti tipici del ruolo, per poi decidere liberamente se il ruolo piace o no. Sarebbe bene, nel primo periodo della stagione, che il preparatore dei portieri collaborasse con il mister per due o tre sedute. Lo specialista proporrà, nell'arco di ogni seduta, delle esercitazioni propedeutiche al ruolo a tutta la squadra per una durata di 20 min. circa. Queste esercitazioni avranno la valenza di far emergere attitudini che altrimenti non si potrebbero valutare e, in generale, far conoscere le potenzialità dei singoli individui.
IL PIACERE DI ESSERE PORTIERI
Verranno proposte delle attività che facciano emergere il piacere di indossare, in futuro, un paio di guanti. Sono attività che servono per attivare gli arti superiori e gli arti inferiori, attraverso l'utilizzo degli schemi motori di base e le capacità coordinative generali, ma non solo. Una peculiarità del ruolo è l'attenzione a più fattori che compongono la partita di calcio: avversari, compagni, palla, spazio porta, spazio area di porta e area di rigore (per le categorie successive). Dobbiamo proporre delle esercitazioni che stimolino il bambino non solo dal punto di vista motorio, ma anche caratteriale ed intellettivo. Le attività proposte implicano scelte da compiere, velocità di esecuzione, collaborazione con i compagni per ottenere un risultato, tutti aspetti importanti nel percorso formativo dell'essere umano e non solo del portiere o del giocatore di calcio.
ESEMPI DI ESERCITAZIONI
In questo breve contributo propongo due esercitazioni con una serie di possibili varianti: una richiede l'applicazione di gesti che il bambino compie abitualmente ma che vengono trasformati in esercizio tecnico, la seconda è una sfida (l'importanza della quale l'analizzerò in un altro articolo) dove il bambino dovrà collaborare con i compagni per raggiungere un obiettivo.
Le due proposte non sono prettamente per la categoria pulcini ma si possono utilizzare, visto il carattere generale e ludico, in tutte le categorie, cambierà ovviamente l'attenzione alla perfezione del gesto tecnico e l'intensità dell'esercitazione.
Proposte di esercizi
- http://www.youcoach.it/it/articolo/esercizio-i-portieri-palleggio-libero-nel-quadrato
- http://www.youcoach.it/it/articolo/esercizio-i-portieri-sfida-squadre-con-mani-e-piedi
Fonte: Steindy