Hakan Çalhanoğlu: analisi tattica e statistica
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Entriamo nel dettaglio delle caratteristiche tecniche e tattiche di Hakan Çalhanoğlu grazie ad un'analisi stattistica dettagliata! |
Analisi giocatore, Analisi Tattica, Match Analysis |
Hakan Çalhanoğlu è un centrocampista dell’Inter e della nazionale turca. È nato in Germania dove è anche cresciuto calcisticamente: dalle giovanili del Mannheim è passato prima al Karlsrueh e poi all’Amburgo.
La sua esplosione è avvenuta tra Amburgo e Bayer: nella stagione 2013/14 subito 11 gol in Bundesliga, in seguito continuità e affermazione a Leverkusen. Poi il passaggio al Milan. Dopo 4 anni in rossonero è passato all’Inter a parametro zero, dove si sta esprimendo su livelli altissimi nel ruolo di regista nel 3-5-2 di Inzaghi.
Di recente è stato eletto MVP della Serie A 2023-2024 per il ruolo di centrocampista.
I numeri di Hakan Çalhanoğlu nella stagione 2013-2014 (Dati Transfermarkt)
I numeri di Hakan Çalhanoğlu nella stagione 2014-2015 (Dati Transfermarkt)
Ecco di cosa parleremo in questo articolo:
- Quali sono le caratteristiche di Hakan Çalhanoğlu?
- Analisi statistica di Hakan Çalhanoğlu al Milan
- Analisi statistica di Hakan Çalhanoğlu all'Inter
- Il cambio da mezzala a regista
- Un rigorista infallibile
- Conclusioni
QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DI HAKAN ÇALHANOĞLU?
Çalhanoğlu è un centrocampista di grande qualità, un giocatore a cui piace avere sempre il pallone tra i piedi, dettare la manovra della squadra. Il turco è un giocatore che vede la porta, le statistiche dimostrano che ha un ottimo feeling con il gol, ma è altrettanto capace e decisivo nel servire assist. È uno specialista nei calci piazzati e nell’ultimo periodo all’Inter si sta confermando un rigorista più che affidabile, tanto da scalzare dal dischetto un goleador come Lautaro Martinez.
Rendimento per squadra (gol e assist) Hakan Çalhanoğlu (Dati Transfermarkt)
Arrivato al Milan nel luglio del 2017 ha confermato le doti e le qualità per le quali la società rossonera lo prelevò dal Leverkusen.
Durante il periodo milanista il turco è stato impiegato principalmente in ruoli maggiormente offensivi: ha agito da esterno di sinistra e da trequartista dove faceva certamente intravedere le sue ottime qualità balistiche, ma non è mai riuscito a essere continuo e costante nelle prestazioni.
Nel 2021 il passaggio all’Inter per raccogliere l’eredità dello sfortunato Eriksen nel 3-5-2 di Inzaghi. Il tecnico lo ha reso subito protagonista nel suo primo anno in nerazzurro, abbassando il suo raggio d’azione: non più trequartista, ma mezzala d’inserimento e in grado di andare spesso alla conclusione.
Complice l’infortunio di Brozovic nella passata stagione Inzaghi lo ha reinventato regista trovando di fatto il ruolo in cui può essere maggiormente decisivo. Al centro della manovra il turco aiuta nella costruzione dal basso, si fa trovare pronto in interdizione, ma è sempre presente nell’ultimo passaggio e anche in zona gol.
ANALISI STATISTICA DI HAKAN ÇALHANOĞLU AL MILAN
Nel suo periodo al Milan ha agito maggiormente da centrocampista offensivo. Trequartista e attaccante esterno di sinistra i ruoli in cui era utilizzato, meno impiegato da centrocampista.
Heatmap stagionale Çalhanoğlu 2020-2021 (Total Football Analysis)
E i numeri confermano la sua capacità di trovare la porta e di essere utile nel servire i compagni. 22 gol e 34 assist in 135 presenze in Serie A col Milan, complessivamente 32 reti e 48 assist in rossonero.
Un'immagine di Çalhanoğlu al Milan
Il rendimento di Çalhanoğlu al Milan in Serie A (Dati Transfermarkt)
Il rendimento complessivo di Çalhanoğlu al Milan (Dati Transfermarkt)
La sua posizione avanzata gli consentiva di calciare più volte all’interno della partita. Non altissimi, invece, i numeri sui passaggi e la precisione dei passaggi.
Rating Çalhanoğlu al Milan (Dati WhoScored)
Un'immagine di Çalhanoğlu in Milan-Parma
Sempre decisivo in rifinitura con passaggi chiave e assist, non fulcro della manovra e della costruzione con numeri di passaggi effettuati nella media.
I numeri sui passaggi (Dati WhoScored)
ANALISI STATISTICA DI HAKAN ÇALHANOĞLU ALL'INTER
Con il passaggio all’Inter Inzaghi ha subito abbassato il suo raggio d’azione facendolo agire da mezzala nel suo 3-5-2. 5 gol e 9 assist nel primo anno in nerazzurro, calano i tiri a partita, aumentano i passaggi chiave.
Un recupero difensivo di Çalhanoğlu con l'Inter
Non più un riferimento come terminale offensivo, ma un raccordo tra il centrocampo e l’attacco. 23 assist nelle prime due stagioni in nerazzurro, da sottolineare l’aumento dei passaggi chiave. Nel ruolo di mezzala trova sempre il varco per inserirsi e per servire i compagni.
I numeri di Çalhanoğlu all'Inter (Dati WhoScored)
Alla prima stagione in nerazzurro 12 assist e 7 reti, con una media tiri a partita di 1.9. Nella seconda stagione il dato è influenzato dal cambio ruolo a metà stagione quando da mezzala si è spostato a vertice basso nel 3-5-2 di Inzaghi.
Già nella seconda stagione all’Inter, dopo l’infortunio di Brozovic quando Inzaghi lo inventa regista, i numeri denotano un aumento del numero di passaggi e della precisione, ma anche una diminuzione dei tiri, giocando in un ruolo più arretrato.
I dati sui passaggi di Çalhanoğlu all'Inter (Dati WhoScored)
Come si vede in tabella i passaggi chiave scendono da 2.6 nella prima stagione a 2.1 nella seconda fino a 1.7 in quella attuale in cui ha giocato sempre da regista. Il ruolo di play gli si addice visto che cresce la precisione dei passaggi da 86.8% a 91.5% nell’anno corrente. E così anche la media passaggi effettuati a partita.
Nella heatmap della Lega Serie A nella partita Inter-Salernitana, campionato 2022-2023, si nota come il turco domini in mezzo al campo, sicuramente meno presente in zona gol e nelle aree di rigore, ma un punto di riferimento per la squadra in costruzione e nella manovra offensiva.
Heatmap Çalhanoğlu della Lega Serie A nella partita Inter-Salernitana, campionato 2022-2023
IL CAMBIO DA MEZZALA A REGISTA
Con l’infortunio di Brozovic, Inzaghi lo prova da regista e da lì non riesce più a postarlo. Crescono i tocchi, i passaggi a partita, la percentuale di precisione dei passaggi. Dati che dimostrano come il turco si senta a suo agio al centro della manovra.
Un'immagine di un intervento difensivo di Çalhanoğlu con l'Inter
Meno tiri a partita, meno passaggi chiave. In tabella si nota che il turco è diventato un riferimento: palla a lui, palla in cassaforte: 91,5% di precisione dei passaggi in Serie A dato in costante ascesa da quando è in nerazzurro.
Nella stagione attuale ha dominato tra i centrocampisti anche per gol segnati, 13 in Serie A e 1 in Champions e 1 in Supercoppa. La percentuale di passaggi riusciti si aggira intorno al 90%, palla a Çalhanoğlu è ormai diventato un dogma per la formazione di Inzaghi.
I numeri di Çalhanoğlu nella stagione 2023-2024
Da sottolineare anche la crescita in interdizione. Con l’abbassamento nel ruolo di regista Çalhanoğlu è cresciuto anche nel recupero palla, nell’intercetto e nel numero dei contrasti. Mai così alti come nelle ultime stagioni in nerazzurro.
Heatmap Çalhanoğlu Lega Serie A Inter-Juventus
I numeri sui passaggi di Çalhanoğlu nelle varie stagioni
Da 1.2 del primo anno all’Inter al 2.1 in contrasti riusciti, in questa stagione 1.7. In aumento il dato sui palloni intercettati (0.7 in campionato e addirittura 1 in Champions) e sale leggermente quello relativo ai palloni respinti. A testimonianza della crescita del giocatore in fase difensiva.
I numeri sui contrasti di Çalhanoğlu nelle varie stagioni
Un'immagine di un contrasto difensivo di Çalhanoğlu all'Inter
Un’altra importante qualità di Çalhanoğlu è la freddezza dal dischetto. 16 penalty trasformati sui 16 calciati da quando è in Serie A, 3 su 3 in Champions. In tutta la carriera sono solo 4 gli errori (3 col Leverkusen, uno in Nazionale). In questa stagione con l’Inter siamo a 12 rigori trasformati su 12 calciati. Sono 16 i rigori trasformati consecutivamente dal turco da quando è in Serie A, mai un errore.
I rigori segnati da Çalhanoğlu nella stagione 2023-2024
Si può concludere che Çalhanoğlu è sicuramente un centrocampista di grande qualità, un giocatore capace di ricoprire quasi tutti i ruoli della mediana. È stato un buon trequartista nella sua prima parte di carriera e i numeri in fatto di gol e assist lo confermano. Ha saputo adattarsi anche nel ruolo di mezzala, trovando sempre i tempi giusti e mantenendo il feeling con la porta e riuscendo sempre a mettersi al servizio dei compagni e della squadra.
E ora, con la maturità, ha trovato la sua collocazione ideale davanti alla difesa, in un ruolo cruciale in fase di costruzione del gioco, dove è sempre al centro della manovra, dove può toccare una marea di palloni. Senza dimenticare la volontà di farsi vedere sempre in zona gol con assist e reti. Un giocatore maturato, che nel ruolo di regista ha poco da invidiare ai top europei. Forse per questo Inzaghi non vuole mai farne a meno per la sua Inter.