Top e Flop 33° giornata di Serie A
Migliori e peggiori del turno settimanale - 33° giornata |
- Gonzalo Higuain: Tripletta servita e Lazio al tappeto; spazza via in un sol colpo tutte le critiche sul suo rapporto con Don Rafa; è un killer dal dischetto, quando viene servito in velocità e pure sottoporta; guarda il titolo di capocannoniere da sempre più vicino; …Cavani chi!? Pipita.
- Alberto Paloschi: La partita è di quelle dentro o fuori e lui pare essere a suo agio come un pesce nell’acqua; sguscia nella difesa del Livorno costruendosi le palle gol che decidono il match, è sicuro dal dischetto ed offre pure l’assist per il gol di Thereau….serve altro? Cinico.
- Mauro Icardi: Nella giornata dell’incontro col passato dimostra di essere pronto per presente e futuro; i fischi non lo condizionano anzi lo caricano come succede solo ai grandi giocatori; due reti da attaccante d’area e la Samp va k.o., ne sentiremo parlare, speriamo solo per quello che combina in campo….Social Bomber.
- Alberto Aquilani: In un centrocampo di piedi buoni si trova a meraviglia; ha il merito di segnare nei momenti chiave del match oltre ad offrire a Borja Valero la palla del terzo gol; il Mondiale si avvicina e pure lui scopre le carte per esserci. Puntuale.
- Sebastian Giovinco: Toglie la pressione alla squadra dopo un quarto d’ora con un gran gol che ricorda vecchi numeri dieci bianconeri; dà la sensazione di poter far male ogni volta che accelera, duetta alla grande con Llorente e nel finale è solo il palo a fermarlo. Conte lo aveva difeso da ingenerosi fischi, lui l’ha ripagato. Formica atomica.
- Andrea Coda: Pomeriggio da incubo e il suo uomo nero si chiama Paloschi; il Chievo dalla sua parte entra come il coltello nel burro e i suoi compagni non gli danno certo una mano; affonda con tutta la squadra verso la serie B. Infilzato.
- Eder: Il calcio è questione di scelte, lui non ne azzecca una; lascia al tormentato Maxi Lopez un rigore importante, poi in trenta secondi simula litiga e prende due gialli che lasciano in dieci la squadra e la prepara all’imbarcata. Inopportuno.
- Rafael: Il portiere del Verona spesso è stato protagonista di ottime prestazioni, questa volta canna in pieno la partita. Cuadrado lo beffa sul suo palo, poi è poco reattivo nel respingere un paio di conclusioni viola che portano alle reti di Aquilani e Borja, anche se c’è da dire che i Viola arrivano sempre prima dei suoi difensori. Assaltato.