4 contro 3 con fuorigioco
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- Delimitatori
- 5 casacche (3 di un colore, 2 di un altro)
- 1 pallone
- Area di gioco: 20x16 metri
- Giocatori: 8
- Tempo di svolgimento: 12 minuti
I tre componenti delle due squadre coinvolte nell'attività si posizionano all'interno del rettangolo di gioco mentre all'esterno dello stesso, oltre i lati lunghi del campo, si collocano due sponde esterne, una per parte. Si gioca utilizzando un pallone. Il campo prevede due linee di fuorigioco posizionate a 6 metri di distanza dalle linee di fondo-campo.
L'attività prevede un gioco di posizione con situazioni di 4 contro 3 a favore della squadra in possesso palla e nella quale si sperimentano soluzioni per superare la linea di fuorigioco dei difendenti e mettere in fuorigioco gli attaccanti.
- Si assegna un punto alla squadra in possesso palla che riesce a trasmettere il pallone alle sponde esterne, in modo alternato, prima ad una e poi all'altra.
- La squadra in possesso palla, nel tentativo di trasmetterla all'altra sponda, deve fare attenzione a non essere messa in fuorigioco. Il fuorigioco viene considerato oltre la "linea del fuorigioco" più vicina alla sponda che ha toccato per ultima la palla oppure all'altezza dell'ultimo giocatore della squadra avversaria oltre la linea stessa. Una volta che la palla arriva alla sponda opposta, cambia automaticamente la linea di fuorigioco interessata. La sponda posizionata all'interno della linea di fuorigioco gioca con la squadra in possesso palla fungendo da sostegno.
- Per trasmettere la palla alla sponda opposta, la squadra in possesso deve riuscire prima a superare la linea di fuorigioco interessata: non è quindi possibile un passaggio diretto tra sponde o una trasmissione ad un giocatore che si trova in fuorigioco.
- Nel caso la squadra in possesso palla finisca in una situazione di fuorigioco, il possesso della stessa passa alla squadra avversaria. I cambio di possesso palla non prevede interruzioni del gioco, il primo passaggio ad una sponda determina la conseguente direzione dell'azione abbinata alla linea di fuorigioco che i giocatori dovranno rispettare.
- Le sponde vengono cambiate ogni 2 minuti.
Adattamenti numerici:
- In caso di 10 giocatori: aggiungere un giocatore per squadra.
- In caso di 12 giocatori: aggiungere 2 sponde (un vertice basso ed uno alto).
- In caso di 14 giocatori: raddoppiare gli spazi di gioco previsti impiegando 6 giocatori in una situazione (2 sponde e 2 giocatori per ogni squadra all'interno dello spazio delimitato) e 8 nell'altra (mantenendo le stesse modalità presentate nella descrizione).
- In caso di 16 giocatori: raddoppiare la stazione di gioco mantenendo le stesse modalità presentate nella descrizione.
- In caso di giocatori dispari: una delle 2 squadre gioca in ulteriore superiorità numerica attraverso l'inserimento di un jolly, l'allenatore decide se questo agisce in mezzo agli altri 2, "dentro" al campo, oppure come sponda "fuori" dal rettangolo di gioco, raddoppiando così le soluzioni esterne su di un lato.
COMPORTAMENTI PRIVILEGIATI:
- L'inserimento oltre la linea del fuorigioco avviene attraverso contro-movimenti e fuori-linea atte ad eludere le possibilità di intervento da parte dei difendenti.
- I giocatori della squadra in possesso di palla interpretano i comportamenti della squadra avversaria anticipando o ritardando i tempi di trasmissione del pallone e di inserimento del compagno, azioni svolte in base all'altezza del fuorigioco.
- In fase difensiva accorciare immediatamente le distanze dagli avversari alzando la linea di fuorigioco e riducendo così lo spazio concesso alla squadra in possesso per poter sviluppare l'azione.
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