Il tessuto muscolare scheletrico: cos'è e come funziona?
La tipologia di tessuto muscolare che verrà descritta in questo breve testo sarà il muscolo striato scheletrico, ovvero il muscolo che permette il movimento! |
- sarcomero;
- più sarcomeri in serie formano la fibra muscolare. Ogni singola fibra è avvolta dall'endomisio;
- varie fibre vengono raggruppate dal perimisio in fasci muscolari;
- l'epimisio raggruppa tutti i fasci e li organizza per formare il ventre muscolare.
- Isometrica: il muscolo sviluppa forza, ma non cambia la sua lunghezza. Le forze prodotte dal muscolo sono pari a quelle esterne e quindi non si produce alcun movimento. Un esempio di esercizio isometrico è la panca piana, in cui di fatto si cerca di mantenere la posizione per un certo periodo di tempo.
- Concentrica: il muscolo sviluppa forza mentre si accorcia e, vincendo le forze esterne, produce movimento. E' una contrazione concentrica quella che compie il muscolo quadricipite nel movimento di estensione del ginocchio, ossia quando lo raddrizza.
- Eccentrica: il muscolo produce forza mentre tenta di opporsi ad una forza esterna dominante. Il muscolo va quindi a frenare il movimento impresso all'articolazione da una forza esterna di grado superiore a quella che può generare il muscolo stesso. Un esempio di contrazione eccentrica è l'azione del muscolo bicipite brachiale nel gesto di appoggiare un bicchiere su di un tavolo. Questo muscolo in questo frangente va infatti a frenare l'azione che la forza di gravità esercita sull'avambraccio.
- Se il motoneurone è piccolo, le fibre da esso innervate avranno la capacità di mantenere un basso livello di produzione di forza su un periodo lungo. Queste fibre sono chiamate “slow twitch fibers” (o fibre rosse) e hanno un ruolo fondamentale nel mantenimento prolungato di una postura. .
- Se il motoneurone è invece di grandi dimensioni, le fibre saranno in grado di sviluppare dei picchi di forza in un lasso di tempo molto breve, poiché soggette ad affaticamento rapido. Sono responsabili per le contrazioni esplosive. Vengono dette “fast twitch fibers” o, più comunemente, fibre bianche.
Photo Credit: Hulk, foto Tânia Rêgo/ABr CC-BY-3.0-BR