Top e Flop 28° giornata Serie A
Migliori e peggiori del turno settimanale - 28° giornata |
Top
- Antonio Cassano: La scorsa settimana gli era mancato solo il gol, oggi si è rifatto con gli interessi. Vede rosso (e nero) e si imbizzarisce: lancia Schelotto nell’azione del rigore che cambia il match poi sigla la doppietta che i compagni rischiano di rendere vana nel finale; in fondo ha sempre detto di essere interista. Genio.
- Juan Guillermo Cuadrado: Ha riposato in Europa League e si vede; spacca la partita con le sue accelerazioni, segna un gol che è una prodezza poi regala a Matri la palla del raddoppio ma lo trovi pure in fase difensiva a recuperare i contropiedi avversari, insomma gara a tuttocampo. Turbo.
- Andrea Pirlo e Gigi Buffon: Eccoli Gigi e Andrea, il duo Nazionale, peccato che a ridere sia solo Antonio Conte (e Prandelli); in una difficile gara uno blinda la porta neutralizzando un rigore, l’altro inventa la punizione da tre punti nel finale: ecco la loro firma sul campionato. Il braccio e la mente.
- Jonathan: Alzi la mano chi un anno fa lo avrebbe immaginato a questi livelli; la cura Mazzarri l’ha completamente rigenerato, pare un altro giocatore rispetto agli esordi con la maglia nerazzurra; salta l’uomo e invita Palacio alla tavola del gol dove poi si accomoda nella ripresa con una rete di pura volontà che chiude il match. Caparbio.
- Giacomo Bonaventura: Si esalta davanti al ct Prandelli; segna la rete del raddoppio atalantino e regala quantità a Colantuono e qualità al pubblico; si giocasse il Mondiale domani sarebbe un delitto non convocarlo. Garanzia.
Flop
- Urby Emanuelson: Schelotto (avessi detto Cristiano Ronaldo) lo sovrasta in tutto e per tutto; il suo pomeriggio inizia subito male dato che tiene in gioco lui l’italo-argentino nell’azione chiave del match, poi è in ritardo sul raddoppio di Cassano; Seedorf gli evita altre figuracce sostituendolo e il Milan almeno si sveglia. Addormentato.
- Daniele Conti: Viene ammonito ad inizio gara ed il giallo ne condiziona la prestazione; gioca innervosito e tutto il centrocampo del Cagliari ne risente; dopo il rigore sbagliato da Pinilla e il raddoppio della Lazio perde la testa e si fa cacciare. Nervoso.
- Nenad Krsticic: Brutta prestazione per il serbo; la Samp pare in ferie e il centrocampo atalantino prende il sopravvento; l’errore sul gol del tre a zero non è perdonabile anche se la gara era già compromessa. Abulico.
Tommaso Rocca