Circuito forza - FC Barcellona
- 2 coni
- 3 cinesini
- 5 paletti
- 4 ostacoli bassi (over)
- Palloni
- 1 porta
- Area di gioco: 60x50 metri (metà campo)
- Giocatori: intero gruppo squadra
- Tempo di svolgimento: 30 minuti
- Numero di serie: 8 ripetizioni per ogni giocatore
Sommario | Obiettivi Secondari |
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Direttamente dall'FC Barcellona una proposta di circuito forza con conclusione finale in porta |
Accoppiamento, Timing, Combinazione, Capacità anaerobica lattacida, Corsa con cambi di direzione, Corsa stop e ripartenza, Guida della palla, Passaggio, Conclusione, Tiro in porta |
L'area da utilizzare per l'esercitazione è un'intera metà campo. Posizionare un cono di partenza nei pressi della bandierina del calcio d'angolo. Parallelo al cono di partenza, a circa 8 metri, collocare due ostacoli bassi. A 20 metri sempre dal cono di partenza sistemare un ostacolo basso. A 25 metri parallelamente al cono di partenza formare un mini triangolo di lato 1 metro e 50 centimetri con l'utilizzo di tre cinesini (1, 2, 3). Collocare un cono nei pressi della linea di metà campo sempre parallelo al cono di partenza. Lateralmente al cono di metà campo, a circa 10 metri, formare un percorso a zig zag con l'ausilio di cinque paletti distanziati uno dall'altro di circa 2 metri. A 5 metri dall'ultimo paletto posizionare un ostacolo basso. Dividere la squadra in due gruppi di numero uguale. Un gruppo (A) si posiziona a fianco del cono di partenza. L'altro gruppo (B) si colloca nei pressi del vertice alto dell'area di rigore (come in figura) ed ogni giocatore con un pallone. Il portiere si posiziona a difesa della porta.
- Al segnale d'avvio dell'allenatore, il primo giocatore del gruppo A scatta verso i due ostacoli bassi di fronte a lui e li supera in skip portandosi in A1
- Il primo giocatore del gruppo B passa la palla al giocatore A
- Il giocatore A restituisce palla al giocatore B con gioco a muro
- Il giocatore A supera in velocità l'ostacolo basso di fronte a lui e successivamente affronta la sequenza di cinesini con repentini cambi di direzione nel seguente ordine: 1, 2, 3
- Il giocatore B guida la palla in B2, mentre A aggira il cono di fronte a lui e si porta in A2
- Il giocatore B passa la palla al giocatore A
- Il giocatore A restituisce palla al giocatore B con gioco a muro
- Il giocatore A affronta in zig-zag il percorso formato dai paletti
- Il giocatore A uscito dall'ultimo paletto scatta verso l'ostacolo di fronte a lui e lo supera in velocità portandosi in A3, mentre il giocatore B si porta in B2 in guida della palla
- Il giocatore B passa la palla al giocatore A
- Il giocatore A restituisce palla al giocatore B
- Il giocatore B esegue un'ultimo passaggio verso il giocatore A che si è portato in A4 (rifinitura per la finalizzazione del compagno)
- Il giocatore A conclude con un tiro da fuori area verso la porta cercando il gol
Terminata l'azione i giocatori A si ferma per collaborare con il compagno successivo e B recupera il pallone si porta in fila al gruppo di partenza
Ogni 15 secondi far partire un giocatore
- Il percorso può essere eseguito partendo da entrambi i lati rispetto la porta: sia a sinistra che a destra rispetto ad essa
- La conclusione in porta dev'essere effettuata di prima intenzione
- La conclusione in porta può essere eseguita in situazione di 1 contro portiere
- Lo sviluppo della forza è molto importante ed i tratti in corsa permettono all'acido lattico di non accumularsi nei muscoli, favorendo il recupero fisico e riducendo lo stress
- Eseguire l'intero circuito a ritmi elevati per l'intera durata dell'esercizio
- Individuare il momento più adatto per far partire il giocatore successivo
- Fare attenzione alla coordinazione mentre il giocatore affronta le diverse parti del circuito
- Durante la conclusione in porta il giocatore deve fare attenzione al piede di appoggio, vicino e di fianco alla palla
- Il piede calciante deve impattare al centro della palla con il collo del piede
- Il giocatore deve mantenere lo sguardo sulla palla
- Le braccia aperte consentono al giocatore di avere stabilità
- Concedere le giuste pause di recupero ai giocatori tra una ripetizione e l'altra tenendo conto anche delle categorie che andremo ad allenare