Partita uomo contro uomo
- Cinesini
- 5 casacche
- 2 porte
- Palloni
- Area di gioco: 28x25 metri
- Giocatori: 10 + 2 portieri
- Tempo di svolgimento: 22 minuti
- Numero di serie: 3 da 6 minuti con 1'30'' di recupero tra le serie
Sommario | Obiettivi Secondari |
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Partita di posizione con l'obiettivo di finalizzare |
Conclusione, Marcamento, Transizioni |
Creare un campo di 28×25 metri con i cinesini. In campo si dispongono due squadre da cinque giocatori con un portiere per squadra. I giocatori devono formare delle coppie che saranno definitive e stabili per tutta la durata della serie. Sarà a discrezione dell’allenatore formare le coppie per ruoli (ad esempio attaccante contro difensore) oppure a ruoli liberi per far provare esperienze di spazio-tempo diverse a tutti i giocatori.
L'esercizio è tratto dall'e-book:
- Si gioca una partita libera in cui l’obiettivo, per entrambe le squadre, è fare gol nella porta avversaria.
- I giocatori, essendo sempre e continuamente marcati, devono muoversi e cercare di liberarsi della marcatura avversaria per riuscire a trovare migliori tempi e spazi di gioco.
- Sono molto importanti il contromovimento e l’occupazione degli spazi in relazione ai movimenti di compagni e avversari.
- Non ci si può scambiare gli avversari e quindi, se un giocatore riesce a vincere il proprio 1 contro 1, si creeranno situazioni di superiorità numerica per chi attacca e di inferiorità per chi difende.
- È molto importante utilizzare il portiere, in quanto è l'unico giocatore libero da marcatura.
- Si gioca a tocchi liberi
- Si può fare gol in qualsiasi momento (non ci sono vincoli di passaggi)
- Lasciare possibilità di scambio delle coppie: in questo modo si lavora anche sulla comunicazione e organizzazione in fase di non possesso, mentre in fase di possesso il posizionarsi nelle zone intermedie (tra gli avversari) complica la fase difensiva e potrebbe lasciare più spazio libero a chi è in possesso
- Per i giocatori in possesso palla:
- È molto importante curare la trasmissione e la ricezione funzionale alla scelta successiva
- È decisivo smarcarsi continuamente per liberarsi dall’avversario
- Curare la percezione dell’intorno per capire dove e come smarcarsi
- Per i giocatori non in possesso palla:
- Orientare e indirizzare la pressione
- Pressare forte in avanti il proprio riferimento
- Riaggredire nel momento della palla persa