Uscita bassa, uscita alta e tuffo
- 1 porta regolamentare
- 1 paletto
- Palloni
- 2 coni
- Area di gioco: 40x16,5 metri (area di rigore)
- Giocatori: da 4
- Tempo di svolgimento: 15 minuti
- Numero di serie: 6 ripetizioni per lato
Sommario | Obiettivi Secondari |
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Esercitare i portieri ad effettuare uscite alte, uscite basse in anticipo sull'attaccante e parate in tuffo |
Lanciare, Tecnica di rialzata, Tecnica di tuffo, Tecnica di uscita alta, Tecnica di uscita in tuffo, Tecnica di presa, Capacità coordinative, Anticipazione, Reazione, Forza reattiva, Forza esplosiva |
Sfruttare per l'esercitazione l'area di rigore. Posizionare un paletto sulla linea di porta a circa 2 metri da uno dei pali della porta stessa (in figura palo destro). Posizionare due coni e un pallone formando un triangolo di base 5 metri (lato formato dal cono di partenza e dal pallone posizionati all'altezza dell'area piccola) ed altezza circa 8 metri come in figura (i due coni sono distanti circa 7 metri fra loro). Il portiere (P) si posiziona vicino al cono di partenza, ovvero il primo cono più vicino al lato di posizionamento dell'allenatore. Il portiere (P1) staziona sul secondo cono quello posizionato più distante dalla porta e che rappresenta il vertice alto del triangolo. L'allenatore si posiziona lateralmente all'area di rigore con una buona scorta di palloni. Entrambi i portieri partono nell'avvio dell'esercitazione con in mano un pallone.
- Il portiere P lancia la palla al mister (rilancio con le mani), contemporaneamente il portiere P1 esegue un lancio, con le mani, rasoterra della sua palla, verso la porticina delimitata dal palo della porta e dal paletto posto sulla linea di porta
- P esegue un tuffo verso la palla ferma posta a 5 metri in posizione laterale alla sua posizione di partenza
- Contemporaneamente P1, posto di fronte a P, ad una distanza di circa 7 metri da lui, tenta di anticiparlo con uno scatto verso il pallone (simulando un attaccante avversario)
- P, dopo il tuffo sulla palla ferma, si alza rapidamente ed esegue un'uscita alta sulla palla calciata dal mister
- P1, dopo aver tentato di contrastare l'uscita bassa di P, esegue un tuffo in avanti sulla sua palla, precedentemente lanciata, prima che varchi la linea di porta della zona precedentemente descritta (prima che attraversi la porticina)
In base al numero di portieri, si può decidere se far eseguire un giro completo al portiere in porta o alternarlo ad ogni esercitazione
- Far eseguire almeno sei ripetizioni per lato con posizionamento dell'allenatore sul versante sinistro e sul versante destro rispetto la porta regolamentare
- In un primo momento P è avvantaggiato (P parte da una distanza di 5 metri dalla palla ferma mentre P1 da 7 metri). Successivamente la distanza fra P e P1 rispetto al pallone sarà la medesima ma il contrasto fra i due giocatori se c'è sarà passivo. Se P1 riesce ad arrivare per primo sulla palla, P esegue cinque piegamenti sulle braccia
- La fase conclusiva prevede il confronto attivo fra i due giocatori, se P1 arriva prima sulla palla può fare gol e P esegue cinque piegamenti sulle braccia, se P arriva prima sulla palla, è P1 che esegue la penitenza proposta dal mister
- Porre attenzione alle componenti tecniche ed alla coordinazione durante le uscite: tutti i tipi di uscite previste nell'esercitazione (tecnica del portiere)
- Puntare sulla reattività e la massima intensità di esecuzione stimolando i portieri anche con delle competizioni
- Rafforzare la sicurezza nelle uscite basse
- Curare i tempi di anticipo, lettura e visione in area di rigore