1 contro 1 con due porte
- Cinesini
- 2 porticine
- Casacche
- Palloni
- Area di gioco: 20x20 metri
- Giocatori: almeno 6
- Tempo di svolgimento: 12 minuti
- Numero di serie: 2 da 5 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
Sommario | Obiettivi Secondari |
---|---|
Esercizio situazionale con lo sviluppo di un 1 contro 1 con due obiettivi possibili |
Guida della palla, Guida della palla con finte, Guida della palla per evitare l'avversario, Dribbling, Contrasto, Presa di posizione individuale, Distanza di duello, Non farsi saltare, Leggere le intenzioni, Transizioni |
Delimitare un'area di gioco 20x20 metri, all'interno di questa creare una zona evidenziata 7x20 metri utilizzando i cinesini. Nella zona appena creata posizionare due porticine distanziate di circa 10 metri. In corrispondenza delle porticine, sul lato opposto, collocare due coni di partenza. Dividere i giocatori in due squadre, utilizzando le casacche, posizionare ogni squadra su uno dei due coni di partenza. Tutti i giocatori con un pallone. Un giocatore della squadra rossa all'interno dell'area evidenziata, a difesa delle porticine.
- Il giocatore della squadra bianca parte in guida della palla
- Entrato nella zona evidenziata, affronta il giocatore della squadra rossa in una situazione di 1 contro 1
- Il giocatore bianco riesce a superare l'avversario e conclude l'azione con un tiro in una porticina
Guida della palla, dribbling e conclusione
- Il giocatore della squadra bianca si sposta subito al centro dell'area evidenziata e l'esercitazione ricomincia con la squadra rossa in attacco
Il giocatore dei bianchi si riposiziona per il nuovo turno e un giocatore dei rossi parte in conduzione
- Il giocatore in fase offensiva non può uscire dalla zona di gioco evidenziata
- Vince la squdra che segna più gol nell'arco delle due serie
- Se il giocatore in fase difensiva recupera la palla cerca il gol in una delle porticine
- Dopo ogni situazione il giocatore che ha attaccato si sposta al centro dell'area evidenziata e l'esercitazione ricomincia con il giocatore della squadra successiva in attacco
- Prerequisiti al dribbling: conduzione di palla, capacità senso-percettive, differenziazione, equilibrio monopodalico, reazione e fantasia motoria
- Elementi chiave del gesto: puntare l'avversario mantenendo il pallone vicino al piede, condizionare l'equilibrio avversario tramite la finta e successiva scelta di tempo per iniziare il movimento voluto, evitando l'intervento avversario
- La guida della palla per evitare l'avversario prevede: il busto leggermente inclinato in avanti a coprire la palla e testa alta, piede portante vicino alla palla, arto in rapporto con la palla non rigido e con il coretto dosaggio del tocco in base agli spostamenti da effettuare, mani utilizzate come possibili sensori per localizzare la posizione dell'avversario
- Incitare i giocatori a utilizzare entrambi i piedi durante i vari dribbling, aumentando l'imprevedibilità del gesto stesso
- Mantenere alta l'intensità all'interno dell'esercitazione, il giocatore parte in conduzione della palla appena avvenuta la finalizzazione avversaria