3 contro 2 e 1 contro 1
- 8 cinesini
- 2 porticine (o 2 coppie di paletti)
- 3 casacche
- Palloni
- Area di gioco: 40x20 metri
- Giocatori: 6
- Tempo di svolgimento: 20 minuti
- Numero di serie: 4 da 4 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
Sommario | Obiettivi Secondari |
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Small-sided Game 3 contro 2 all'interno di un quadrato e successivo 1 contro 1 per la conclusione |
Guida della palla con finte, Dribbling, Passaggio, Conclusione, Intercetto, Contrasto, Penetrazione, Improvvisazione, Mobilità, 1 contro 1, Presa di posizione individuale |
Creare un rettangolo di gioco di 40 metri di lunghezza × 20 metri di larghezza con i cinesini. Dividere il rettangolo di gioco in tre zone, un quadrato centrale di 20x20 metri e due fasce laterali di 10 metri di profondità per 20 metri di larghezza. Sui lati corti opposti del rettangolo di gioco, posizionare al centro una porticina per parte, di larghezza 1,5 metri. In mancanza di porticine, utilizzare due coppie di paletti per formarle. All’interno del quadrato centrale si schierano due squadre da tre componenti ciascuna; il terzo componente di una delle due squadre (bianca in figura) parte all’esterno del quadrato nella zona di fronte alla propria porticina (zona difensiva). La squadra in superiorità numerica in zona centrale (rossi nell'esempio), inizia con la palla.
L'esercizio è tratto dall'e-book:
- Al segnale d’avvio dell’allenatore la squadra in superiorità (squadra rossa in figura) inizia un possesso palla contro la squadra avversaria all’interno del quadrato centrale in situazione di 3 contro 2
- I giocatori in possesso di palla, prima di poter segnare nella porticina, sono obbligati a toccare tutti almeno una volta la palla all’interno del quadrato centrale
- Quando tutti i componenti della squadra hanno toccato palla almeno una volta, un componente può scattare in profondità all’esterno del quadrato ed essere servito da un compagno
- Ricevuto il pallone, il giocatore è obbligato ad affrontare l’avversario esterno al quadrato in un 1 contro 1 e, se lo supera, può concludere nella porticina avversaria
- Se la squadra in inferiorità numerica (squadra bianca in figura) recupera la palla all’interno del quadrato si invertono i ruoli ed il compagno che si trova all’esterno del quadrato entra, mentre un componente della squadra avversaria (rossa nell'esempio) che ha perso palla, esce dal quadrato e si posiziona nella zona di campo difensiva a difesa della propria porticina
- Al termine delle serie vince la squadra che ha fatto più gol
- Il gol nella porticina vale 1 punto
- La squadra in possesso palla deve sempre essere in superiorità numerica all’interno del quadrato centrale
- Tocchi liberi a disposizione dei giocatori
- Nella situazione di 3 contro 2:
- Non trovarsi sulla stessa linea (essere scaglionati), ovvero garantire l’equilibrio anche alla fine della combinazione
- Garantire sempre due opzioni di passaggio al compagno in possesso di palla e, più in particolare, appoggio e sostegno
- Il giocatore in possesso di palla, una volta effettuato il passaggio, deve muoversi e rendersi nuovamente utile (mobilità continua)
- Nella situazione di 1 contro 1:
- Chi attacca deve:
- Nell’1 contro 1 si deve ricevere la palla in posizione vantaggiosa, orientandosi verso la porta
- Individuare il lato debole dell’avversario che si affronta
- Non dare sicurezze al difensore cercando di eseguire delle finte, senza ritardare troppo l’azione (velocità, improvvisazione e fantasia)
- Chi difende deve:
- Collocarsi tra l’avversario, la palla e il centro della porta, accorciando la distanza di marcatura man mano che la zona diventa più pericolosa
- Individuare il piede debole dell’avversario cercando di condizionarne i movimenti ed i comportamenti
- Chiudere l'angolo di tiro all'attaccante cercando di portarlo verso l'esterno del campo (lato "cieco")
- Curare la postura antero-posteriore corretta nell'affrontare il diretto avversario
- Chi attacca deve: