Circuito di perfezionamento tecnico e coordinativo
- 6 cinesini
- 4 sagome
- 8 paletti
- 2 speed ladder
- Palloni
- Area di gioco: 25x25 metri
- Giocatori: minimo 7
- Tempo di svolgimento: 15 minuti
- Numero di serie: 4 da 3 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
Sommario | Obiettivi Secondari |
---|---|
Esercitazione mista utile per abbinare il miglioramento tecnico alla parte coordinativa |
Timing, Anticipazione, Capacità di differenziazione, Smarcamento, Passaggio, Triangolo, Riscaldamento |
Sistemare i giocatori a fianco dei cinesini e posizionare il materiale come mostrato in figura. Il giocatore A con la palla inizia l'esercitazione.
- Al segnale d'avvio il giocatore A esegue un passaggio verso il compagno B
- B restituisce palla ad A ed effettua un movimento di smarcamento scattando dietro alla sagoma
- A effettua un passaggio per chiudere l'uno-due consegnando palla a B
- Il giocatore B effettua un passaggio al compagno C per poi smarcarsi alle spalle della sagoma
- C restituisce la palla a B per chiudere la giocata
- Al termine della combinazione di gioco tra questi tre giocatori, B realizza una verticalizzazione verso D
- D dà via alla medesima combinazione di gioco con i compagni E e F, ma nella direzione opposta (passaggi 7, 8, 9)
Il giocatore che esegue la verticalizzazione intraprende un percorso di natura coordinativa basato su un rapido slalom tra i due paletti e l’esecuzione di doppio tocco frontale (o laterale) nella speed ladder; poi termina l'esercitazione raggiungendo il fronte opposto.
Per un corretto svolgimento dell'esercitazione sono necessari almeno sette giocatori
Durante le prime serie realizzare l'esercitazione a due tocchi, per poi cercare di effettuare le ultime serie a un tocco massimo
- Stimolare i giocatori a eseguire il circuito alla massima intensità possibile a scapito, in prima battuta, della precisione
- Verificare il tempo degli smarcamenti dei giocatori che devono essere sincronizzati con la velocità della palla
- Lasciare libera interpretazione ai giocatori rispetto alla parte del piede con cui effettuare il passaggio in modo da poter sperimentare diverse soluzioni