Smarcamento, controllo ad aprire e finalizzazione
- 7 cinesini
- 1 porta
- Palloni
- Area di gioco: 40x50 metri
- Giocatori: almeno 3 + 1 portiere
- Tempo di svolgimento: 16 minuti
- Numero di serie: 2 da 7 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
Sommario | Obiettivi Secondari |
---|---|
Allenare gli attaccanti allo smarcamento per la finalizzazione |
Trasmissione, Ricezione, Controllo orientato, Conclusione, Tiro in porta, Presa di posizione, Intercetto, Movimento di smarcamento, Lettura traiettorie |
Posizionare a 25 metri dalla porta una coppia di cinesini distanti tra di loro 10 metri dove al centro si sistema il giocatore A. A 10 metri dalla coppia di cinesini (35 metri dalla porta) collocare una seconda coppia di cinesini dove al centro si posiziona il difensore B. Infine a 10 metri dalla seconda coppia di cinesini formare una terza coppia di cinesini (45 metri dalla porta) dove al centro si colloca il giocatore C. Nelle vicinanze del centrocampo sistemare un cinesino dove attenderanno il loro turno il resto dei giocatori.
- Il giocatore C cerca di trasmettere il pallone verso il compagno A, evitando l'intercetto del difendente B
- Il giocatore A, attraverso dei movimenti di smarcamento, cerca di trovare una linea di passaggio che gli permetta di ricevere il passaggio di C
- Una volta superato B con un passaggio, A apre la palla chiusa con un controllo verso la porta e finalizza l'azione con un tiro
- I giocatori A, B e C possono solo muoversi in orizzontale tra la propria coppia di cinesini
- Il passaggio dev'essere realizzato in maniera decisa, in modo da abituare i giocatori a colpire forte il pallone e quindi risulterà più difficile l'intercetto da parte dei difensori avversari
- Il giocatore che riceve il passaggio deve cercare continuamente lo smarcamento in modo da creare una linea di passaggio favorevole
- Incitare il giocatore che riceve il passaggio ad aprire la palla chiusa con un solo tocco, orientando il controllo verso la porta
- Il difensore deve adattare la sua posizione in base ai movimenti del giocatore che ha il pallone e del giocatore che deve riceverlo. Questo lo costringe a guardare entrambi gli avversari