Distorsioni della caviglia
Cosa fare in caso di distorsioni della caviglia? I consigli del fisioterapista |
- Comparto laterale: esso si compone di tre legamenti. Il più fragile di essi è il legamento peroneo astragalico anteriore, che unisce il perone all'astragalo e che si tende fra la porzione anteriore del malleolo laterale e la superficie laterale ed anteriore dell'astragalo. Esso è un legamento molto sottile che viene considerato un semplice ispessimento della capsula articolare.
- Comparto mediale: è rappresento dal solido legamento deltoideo, che si compone di quattro solidi cordoni fibrosi che collegano il malleolo tibiale al calcagno, all'astragalo ed allo scafoide.
- Sindesmosi tibioperoneale: con questo termine ci si riferisce all'articolazione tibioperoneale distale, ossia all'articolazione che unisce tibia e perone appena al di sopra dell'astragalo. Quest'articolazione ha pochissima mobilità anche perché ben stabilizzata da vari legamenti, fra cui vanno citati i legamenti interossei ed i legamenti tibioperoneali antero-inferiore e postero-inferiore.
Si noti in figura la posizione del legamento tibiofibulare posteriore.
- Il grado I non comporta lesioni macroscopiche al legamento; il dolore ed il gonfiore sono modesti, così come la limitazione funzionale.
- Il grado II indica una lesione parziale. Dolore e gonfiore sono ben evidenti e può esserci una più o meno marcata instabilità.
- Il grado III descrive una lesione legamentosa totale. Si distingue per dolore e gonfiore intensi, incapacità di tollerare il carico e marcata instabilità articolare.
- Lesione Comparto laterale: nel caso in cui il movimento lesivo si sia verificato in eversione, va sospettato un interessamento dei legamenti del comparto laterale. Fra di essi, il più frequentemente danneggiato è il legamento peroneoastragalico anteriore, anche se non è raro che anche il legamento peroneocalcaneare venga coinvolto.
- Lesione Comparto mediale: la lesione isolata del legamento deltoideo è piuttosto rara, essendo esso molto robusto ed essendo il malleolo tibiale relativamente fragile. Nel caso di una distorsione in eversione va infatti sospettata tale lesione ossea ancor prima di un danno a carico del legamento.
- Lesione Sindesmosi: in passato, un danno ai legamenti della sindesmosi veniva considerata un'evenienza piuttosto rara, mentre oggi si stima che circa il 30% delle distorsioni di caviglia interessi queste strutture.
CENNI DI TRATTAMENTO FISIOTERAPICO