Conduzione palla: capacità visive e orientamento
- Cinesini
- 10 coni (o paletti)
- 4 casacche
- Palloni
- Area di gioco: 30x15 metri
- Giocatori: almeno 8
- Tempo di svolgimento: 12 minuti
- Numero di serie: 2 da 5 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
Sommario | Obiettivi Secondari |
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Esercitazione tecnica per guida e dominio palla con elementi cognitivi : capacità visive, capacità di reazione ed orientamento spazio-temporale |
Adattamento, Anticipazione, Orientamento, Reazione, Velocità, Capacità sensopercettive, Psicocinetica, Dominio della palla, Dribbling |
Con i cinesini creare un'area di gioco di lunghezza 30 metri circa per profondità 15 metri circa. Dividere il rettangolo in due metà campo di ugual misura con una linea di divisione centrale di cinesini. Si crea così un rettangolo diviso in due metà campo (due quadrati adiacenti di 15x15 metri). In ogni quadrato posizionare dei coni (oppure paletti) sparsi. I giocatori vengono divisi in due squadre da quattro elementi ciascuna (squadra bianca e squadra rossa in figura). Ogni squadra si posiziona all'interno di una metà campo, una lavora in un quadrato ed una in un altro quadrato. Ogni giocatore con il proprio pallone per il dominio della palla e l'esecuzione dei gesti tecnici.
- Al segnale dell'allenatore i giocatori di una squadra (bianchi in figura) conducono palla in una metà campo (quadrato di sinistra), i giocatori dell'altra squadra (rossi in figura) conducono palla nell'altra metà campo (quadrato di destra)
- Durante la conduzione palla i giocatori eseguono dei gesti tecnici intorno ai coni (o paletti) prestabiliti in partenza dall'allenatore (ad esempio finte, dribbling, guida palla intorno ai coni di interno piede o esterno piede ecc.)
- Al segnale dell'allenatore i giocatori delle due squadre devono correre velocemente in guida palla verso una delle tre zone esterne adiacenti al proprio quadrato di lavoro che vengono identificate con il segnale dell'allenatore (zone A1-B1-C1 per il quadrato di sinistra, zone A2-B2-C2 per il quadrato di destra). I segnali possono esseri visivi (un colore) od uditivi (una chiamata dell'allenatore)
- Ad esempio: l'allenatore può chiamare "zona A", in questo caso la squadra bianca deve portare più velocemente possibile tutti i giocatori in zona A1, mentre la squadra rossa tutti i giocatori in zona A2
- Viene assegnato un punto alla squadra che per prima riesce a portare tutti i suoi elementi nella zona indicata dall'allenatore
- Variare in continuazione i gesti tecnici da eseguire in prossimità dei coni nel quadrato di lavoro
- Cambiare le zone di lavoro delle due squadre (invertirne le posizioni)
- Si possono associare dei colori alle tre zone esterne A1/A2 – B1/B2 – C1/C2. Ad esempio chiamata colore giallo associato alle zone A1/A2 (in questo caso i giocatori bianchi dovranno portarsi in zona A1 e i rossi in zona A2)
- Associare le zone esterne a segnali diversi (colori, numeri, nomi dei giocatori) per elevare la difficoltà di elaborazione e richiesta cognitiva a carico dei giocatori
- Curare l'esecuzione dei gesti tecnici in dominio palla
- Curare l'orientamento e la distribuzione in campo dei giocatori
- Stimolare la concentrazione e la capacità di elaborazione veloce dei giocatori con variazioni degli stimoli cognitivi
- Stimolare il coinvolgimento dei ragazzi con gare a squadre
- Far mantenere un'elevata intensità e velocità dell'esercitazione in tutte le sue componenti (la guida palla, la finta sui coni, la conquista dello spazio esterno indicato dall'allenatore)