Gigi Nazionale: (Ultimi) miracoli cercasi
Stasera contro la Svezia per Buffon ultima partita in Azzurro? Video(Fenomeno)logia del Numero Uno Azzurro degli ultimi 20 anni |
Italia - Svezia di questa sera è sicuramente una di quelle sfide all’ultima goccia di sangue e di sudore che nel nostro ambiente amiamo definire ‘Partite della vita’.
Per uno, anzi per il Numero Uno della nostra Nazionale, più di qualcuno sostiene si possa trattare dell’Ultima Partita della vita in azzurro.
Perché se questa sera la squadra allenata da Ventura non dovesse far suo lo spareggio per i Mondiali di Russia 2018, a conti fatti per Gigi Buffon potrebbe davvero essere la fine dell’avVentura tra i pali della Nazionale.
Ed è qui e ora che noi di YouCoach vogliamo provare a fermare per qualche istante il tempo, e rivivere grazie anche a qualche istantanea (video) la grandezza assoluta di colui che per un ventennio (!) è stato il miglior portiere del mondo.
Ci perdoneranno i nostri amici e rivali spagnoli - per loro Casillas è (stato) qualcosa di più di una mezza divinità. Ma la carriera del ragazzo di Carrara fatica a trovare eguali, in patria come nel resto del globo terraqueo - la buttiamo lì senza troppa paura di poter essere smentiti.
Godiamoceli, questi attimi di Buffon.
VIDEOLOGIA DI GIANLUIGI BUFFON
Iniziamo con questa prima clip - firmata FIGC - con la quale Buffon è stato celebrato, un paio di settimane fa, per i suoi 20 anni in azzurro:
I 20 ANNI DI BUFFON IN NAZIONALE
Ed ora raccontiamo - con l’ausilio di cifre e dati statistici - quel che Gigi è stato per l’Italia.
Tralasciando qui quello che ha significato per il Parma ad inizio carriera e soprattutto per la Juve, poi, con la quale qualcosina ha vinto negli ultimi 3 lustri.
Con la amata maglia azzurra - per la quale Buffon ha sempre dimostrato un attaccamento quasi viscerale - Gigi ha collezionato 193 convocazioni, 175 presenze (contiamo in anticipo quella di questa sera), 171 da titolare, 3 da subentrante.
Ha subito 115 gol in tutto (largamente meno di uno a partita).
E per 68 partite (SESSANTOTTO!) ha mantenuto al sua porta imbattuta, immacolata.
Numeri da Supereroe, siete d’accordo?
Spesso nel calcio, quando si ha in squadra un ottimo attaccante, uno che la butta dentro quasi una volta a partita, si dice che che grazie a lui ‘si parte avanti 1 a 0’.
Beh, se ci passate la battuta, avere Buffon in porta è un po’ come partire da meno 1 a 0. Non è da tutti. No.
Impossibile ora analizzare tutte le qualità tecniche di Buffon, non ci basterebbe un VideoTomo.
LE CARATTERISTICHE TECNICHE DI BUFFON
E prima ancora di elencarle, queste sue le eccezionali qualità tecniche, o la sua probabile precedente vita felina, le sue attitudini plastiche, la capacità di lettura anticipata di una qualsiasi conclusione avversaria, anche da pochissimi passi, la sua naturale propensione a scegliere sempre il momento giusto, il cosiddetto ‘timing’ - nelle uscite, alte o basse che siano - prima di tutto ciò dovremmo fermarci e metterci a scrivere un pamphlet sulle sue doti morali, un saggio sulla sua innata capacità di essere leader.
Senza dubbio IL leader della Nazionale Italiana dal 2000 ad oggi.
Godiamoci allora qui di seguito alcuni suoi interventi prodigiosi. Abbiamo scelto solo parate compiute nelle gare di queste qualificazioni mondiali - perché a noi piace affermare con forza che Buffon è un Campione Assoluto. Oggi, non ieri.
Se dedichiamo la nostra attenzione per un momento ad una veloce analisi statistica delle partite di Buffon in azzurro nelle qualificazioni mondiali, i dati a disposizione dicono che ne ha disputate 38, subendo 25 gol totali e, altro dato che ha dell’incredibile, mantenendo inviolata la sua porta in ben 20 occasioni.
Questa sera Buffon giocherà quindi la sua 39sima sfida di qualificazione ai Mondiali.
Vogliamo azzardare che buona parte delle chance degli azzurri di approdare alla Fase Finale di giugno/luglio 2018 sono legate a doppia mandata alla possibilità che Gigi faccia il Supereroe anche in questa ultima puntata della sua Saga - e possa così portare a quota 21 il numero di partite di qualificazione mondiale senza subire alcuna rete.
Ed ora - possiamo farlo trattenendo il fiato oppure tenendo le dita incrociate, oppure, come dicono in Spagna, tocando madera - gustiamoci qualche altra super parata - questa volta relativa a due Big Match degli ultimi Campionati Europei 2016. Per ricordarci, ce ne fosse mai bisogno, di cosa è capace SuperGigi:
Possiamo ipotizzare che la Svezia di questa sera se ne starà ancora più abbottonata ed equilibrata rispetto alla gara di venerdì scorso. E che gli eventuali pericoli per il portiere azzurro potranno (più probabilmente) arrivare da palle inattive - angoli, punizioni vicine all’area, o non così vicine ai 16 metri ma più laterali e più spostate indietro, sulla trequarti o ancora più vicine al centrocampo.
Per Gigi ci sarà quindi del lavoro da sbrigare sulle palle alte, sui tentativi di giocata (e di rigiocata) aerea da parte degli scandinavi, sulle quali il supporto e la protezione della BBC sarà fondamentale.
Laddove non arrivassero Barzagli, Bonucci e Chiellini, auguriamo a Buffon di azzeccare il suo miglior ‘stacco di reni’ - espressione idiomatica che si può ascoltare frequentando un qualsiasi campo di calcio di nel nostro Paese, e che viene legata a quel balzo improvviso, nervoso, con cui un portiere (si) stacca da terra - e spesso sia lateralmente che verso l’alto - per andare a respingere una conclusione il più delle volte molto ravvicinata e assai difficile da bloccare in presa.
Pochi millesimi di secondo per decidere quale sarà la traiettoria della palla e quale direzione dare a gambe braccia e mani.
Buffon in questo genere di respinta è sempre stato IL Numero Uno.
Eccone un recente, benaugurante esempio:
Forse, visto quanto è stato capace di dare Buffon alla Nazionale Azzurra in questi ultimi 20 anni, è la Nazionale a dover ora ’restituire’ qualcosa al suo Numero Uno.
Così, un po’ romanticamente, ci piace immaginare che questa sera, dal primo all’ultimissimo istante di questa appassionante sfida tra Svezia e Italia, gli azzurri, tutti, vorranno fare e dare qualcosa di più, di ulteriore, di speciale per poter passare il turno, certo, ma anche per regalare a Gigi, al Leader Gigi, il suo sesto mondiale.
Se ciò accadesse sarebbe record assoluto pressoché irripetibile ed inarrivabile: i più ‘longevi’ - il messicano Carvajal negli anni ’50 e ’60 ed il più recente Lothar Matthaus negli anni ’80 e ’90 - si sono infatti fermati a 5.
L'ITALIA SI QUALIFICHERÀ AI MONDIALI DEL 2018?
Vi lasciamo, come nostra abitudine, con una domanda finale:
- credete possibile anche voi, in caso di malaugurata eliminazione dell’Italia dai Mondiali di Russia 2018, che Gigi Buffon dica immediatamente addio alla Nazionale? Già stasera stessa?
- E se questo dovesse accadere, chi ritenete sia il più pronto - tra gli attuali pretendenti al trono - ad ereditarne lo scettro, sin dal prossimo impegno ufficiale della nostra Nazionale?
Intanto, mentre ci pensate su, e magari ci rispondete pure, aspettiamo il match di questa sera.
La speranza di ogni singolo italiano - dal tifoso ricolmo di infinita fede al detrattore e nichilista più cinico ed estremo - è che il nostro Numero Uno, proprio grazie a qualche Super Potere che in fondo il Mondo del Calcio gli riconosce, ci prenda tutti per mano - o ci protegga sotto il suo mantello se preferite - e ci indichi, illuminandola per noi, la strada verso Mosca 2018.