Punti di vista: pensare funzionale
Obiettivo
L’articolo fornisce alcuni spunti su come possiamo imparare a riconoscere i pensieri distorti e su come metterli in discussione con l’obiettivo di cambiare il nostro modo di pensare verso una modalità più funzionale |
Nei due articoli precedenti abbiamo illustrato le principali disfunzioni cognitive e i principali errori di ragionamento che portano ad una valutazione non oggettiva e realistica della realtà:
Questo articolo vuole quindi fornire alcuni suggerimenti su come riconoscere i modi di pensiero distorti e su come cambiarli, per trovare un modo di pensiero più vantaggioso, con l’obiettivo di creare un clima positivo e meno ansiogeno.
I passi per riformulare pensieri più utili, attraverso la messa in discussione di quelli disfunzionali sono 5:
- Individuare una situazione che vi ha attivati molto (fattore scatenante)
- Individuare cosa avete pensato in quel momento
- Riconoscere cosa abbiamo provato in quel momento (ansia, rabbia,paura, tristezza) e provare a valutarne l’intensità attraverso una scala da 0 a 10 (0 bassa intensità, 10 alta intensità)
- Individuare un modo più realistico e funzionale di pensare quanto è successo
- Valutare il cambiamento d’intensità (da 0 a 10) di ciò che si aveva provato precedentemente e valutare la presenza di nuove emozioni a seguito di quel nuovo pensiero
Facciamo un esempio:
Immaginate che Gianni sia un allenatore e che la sua squadra stia giocando le ultime partite del campionato. I suoi giocatori sono stanchi e anche in allenamento sembrano far molta fatica e essere poco concentrati.
Un giorno, in allenamento, durante esercitazioni sui passaggi accade che...
Situazione: i giocatori commettono molti errori, sbagliando molti passaggi
Pensiero: “Siamo alla fine e non gliene frega più niente”
Cosa ha provato: Rabbia - Intensità: 7
Pensiero alternativo: “Oggi sono particolarmente stanchi, forse è meglio parlarne e trovare una soluzione, così poi andrà meglio”
Cosa ha provato: Rabbia - Intensità: 1, Sensazione di sollievo - Intensità: 7
Come si osserva dall’esempio, inizialmente Gianni trae delle conclusioni del tutto arbitrarie, basandosi su un’interpretazione del tutto soggettiva, senza analizzare concretamente la situazione per fornire una lettura più realistica, espressa invece col pensiero alternativo.
Può essere utile portare con sé uno schema come quello sotto riportato per appuntarsi le situazioni e i pensieri conseguenti. Successivamente, in momenti più opportuni, è possibile allenarsi a “vedere le cose diversamente” e di osservare come le emozioni provate cambiano.
FATTORE SCATENANTE | A COSA STAVA PENSANDO? | COME SI È SENTITO? (Punteggio da 0-10) | QUALE SAREBBE UN MODO PIÙ REALISTICO E FUNZIONALE DI PENSARE A QUANTO È SUCCESSO? | COME SI SENTE ADESSO? (Punteggio da 0-10) |
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Come nel calcio, cambiare modalità di pensiero è un vero e proprio allenamento, e solo con la pratica e la costanza si possono ottenere buoni risultati.
Cambiare modalità di pensiero può essere utile per influenzare positivamente lo stato emotivo sia in partita che in allenamento.