La carica dei 102
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La Juve infrange un record storico, il Parma conquista l'Europa mentre la Roma perde la terza gara di fila |
Non c’è distrazione provocata da mercato o festeggiamenti anticipati che tenga, la Juventus raggiunge il record di punti a livello europeo oltre a quello che riguarda le vittorie casalinghe: per i Bianconeri sono 19 vittorie su 19 in casa e 102 punti raccolti in campionato, mai nessuno aveva raccolto tanto nei principali campionati europei.
La voglia sempre mostrata dagli uomini di Conte non manca neanche nell’ultima giornata di festa allo Juventus Stadium, il Cagliari è presto regolato e già sotto di tre reti alla fine del primo tempo grazie alla solita magia di Pirlo su punizione, alla rete in mischia di Llorente e al pregevole movimento in area di Marchisio che sugellano la partita ed il campionato dei Bianconeri, autori di una cavalcata storica che resterà negli annali.
In un ultimo turno di Campionato che aveva poco significato per numerose squadre spicca la vittoria del Parma di Donadoni che con il due a zero sul Livorno siglato dalla doppietta di Amauri supera al fotofinish il Torino di Ventura fermato sul pari a Firenze; per i granata il sapore della beffa finale è ulteriormente amplificato dall’errore dal dischetto di Cerci nel finale del match che condanna i piemontesi al 2-2 finale dopo una rimonta che poteva diventare epica ed invece è stata completata solo a metà; alle reti di Rebic e Pepito Rossi (apparso in buone condizioni in vista del Brasile) rispondono Larrondo e Kurtic prima del tragico epilogo finale per i tifosi del Toro autore comunque di uno strepitoso campionato.
Inutile al fine della qualificazione europea la vittoria a San Siro del Milan su un Sassuolo già salvo; gli uomini di Seedorf conquistano tre punti grazie alle reti di Muntari e De Jong (tra i pochi promossi della stagione dei rossoneri) e la rete emiliana di Zaza nel finale sarà solo per le statistiche. In casa rossonera ora è tempo di fare chiarezza per la prossima stagione sia da un punto di vista societario sia sulla rosa che potrà subire variazioni importanti vista anche l’assenza delle coppe europee dopo 15 anni.
Partita dal poco valore anche quella tra Genoa e Roma al Ferraris; l’incontro svoltosi con la presenza soprattutto nelle fila dei capitolini di numerosi giovani all’esordio è stato deciso da Fetfazidis abile a superare Skorupski con un pallonetto a dieci minuti dal fischio finale. La Roma e Garcia si consolano con la qualificazione diretta ai gironi di Champions e una rinnovata fiducia dell’ambiente e dei tifosi nella nuova dirigenza americana dopo un paio di stagioni quantomeno deludenti.
Ottime affermazioni anche per Napoli (5-1 sul Verona) e Chievo (2-1 sull’Inter) che concludono così in bellezza la stagione davanti i propri tifosi; nella goleada partenopea spiccano le doppiette di Mertens e Zapata (tabellino completato dalle reti di Callejon e Iturbe per i veneti) mentre nell’affermazione del Chievo sui Nerazzurri nella giornata d’addio degli argentini è la doppietta di Obinna a rendere inutile il vantaggio dei milanesi firmato dall’ex Andreolli. Per i Nerazzurri è un sconfitta che non fa comunque male visto l’obbiettivo Europa League già raggiunto da Mazzarri e i suoi alla penultima giornata.
Saluta invece la Serie A con una sconfitta il Bologna già retrocesso e battuto anche nell’ultimo turno di campionato dalla Lazio grazie al rigore di Biglia nel recupero della ripresa; per i felsinei è l’ultima beffa di una stagione nata storta e conclusa come difficilmente ci si poteva aspettare ad inizio torneo.
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L’ultima giornata era stata aperta dall’anticipo del Sabato tra Udinese e Sampdoria concluso con un pirotecnico tre a tre; alla tripletta di Di Natale per i friulani hanno risposto le reti di Okaka, Eder e Soriano per i liguri. Dopo festeggiamenti e delusioni varie ora testa ai Mondiali dove il campionato italiano porta numerosi giocatori in cerca di rivincite o conferme, sempre con la voglia di arrivare fino in fondo e magari coronare un sogno mondiale.
Numeri e Curiosità (Speciale Juventus Campione)
- 102: I punti raccolti alla fine dalla Juventus; dopo aver battuto il record dell’Inter 2006/07 che era di 97 punti, i Bianconeri hanno anche battuto il record europeo (tra i migliori campionati) che apparteneva al Benfica (101 punti).
- 19: Le vittorie della Juve in 19 gare casalinghe; nessuna squadra in questa stagione è riuscita a portare via punti dallo Juventus Stadium, vero e proprio dodicesimo uomo in campo.
- 35: I gol della coppia d’attacco Bianconera, la più prolifica del Campionato grazie alle 19 reti di Tevez e alle 16 di Llorente, alla pari con quella del Torino (22 Immobile e 13 Cerci) mentre più indietro si è fermata quella del Napoli con 29 gol (Higuain 17 e Callejon 15).
Tommaso Rocca