Percorsi di formazione sulle abilità mentali con un gruppo di giovani portieri
La formazione delle abilità mentali del portiere non può essere lasciata al caso o alla improvvisazione ma può essere sviluppata, al pari delle altre abilità tecniche, atletiche e tattiche, attraverso appositi percorsi di apprendimento |
- “LA COMUNICAZIONE DEL PORTIERE IN CAMPO” - introducendo i ragazzi ai fondamenti della comunicazione in partita, condividendone l’importanza e i benefici derivanti per la squadra, e svolgendo alcuni esercizi di comunicazione orientativa e di sostegno ai compagni in gara.
- “LA VISUALIZZAZIONE” - facendo conoscere al gruppo i fondamenti scientifici e sperimentare i primi rudimenti di questa tecnica mentale da utilizzare, in modo e con finalità diverse, in allenamento e in preparazione alla gara.
- “LA CONCENTRAZIONE” - delineandone le caratteristiche e l’importanza nella pratica sportiva, facendo poi svolgere delle piccole esercitazioni di stacco e recupero della giusta concentrazione sia in allenamento che in specifiche situazioni di partita.
- “L’ ERRORE IN GARA” - facendo descrivere a ciascuno i vissuti dopo un errore e le reazioni successive, affrontando poi insieme come interpretare e "utilizzare” costruttivamente l’errore, come gestirlo emotivamente per riuscire a superarlo mentalmente.
- “L’ IMPREVISTO IN PARTITA” - costruendo con i ragazzi, in base alle loro esperienze, una classificazione degli imprevisti che possono capitare nel corso di una partita: a livello personale, di situazioni di gioco, di contesto ambientale e di seguito come fronteggiarli mentalmente per ridurne le potenziali insidie.
- di avvicinare i ragazzi a conoscere meglio i processi mentali che si attivano in loro durante la prestazione;
- condividere in gruppo tali contenuti per uscire dalla stretta individualità, facendoli diventare oggetto di confronto tra tutti;
- renderli piano piano consapevoli che la mente, se guidata adeguatamente, diventa una risorsa importante nella prestazione sportiva.
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