1 contro 1 in gabbia

- Cinesini
- 2 porticine di 2x1 metri
- Palloni
- Area di gioco: 12x7 metri
- Giocatori: 6
- Tempo di svolgimento: 6 minuti
- Numero di serie: 4 da 30 secondi per ogni coppia
Sommario | Obiettivi Secondari |
---|---|
Gioco per lo sviluppo della capacità coordinativa di combinazione motoria |
Accoppiamento, Anticipazione, Differenziazione spazio-tempo, Orientamento, Reazione, Cinestesico |
Creare un rettangolo di 12×7 metri. Al centro di ciascun lato corto posizionare una porticina. Due giocatori si dispongono all’interno del campo da gioco per affrontarsi in un 1 contro 1, mentre altri quattro si collocano uno all’esterno di ogni lato del rettangolo. L’allenatore o il preparatore si posizionano all’esterno del campo con una buona scorta di palloni.
L'esercizio è tratto dall'e-book:
- L'allenatore o il preparatore avvia l'esercitazione consegnando un pallone a uno dei due giocatori all’interno del rettangolo di gioco; i giocatori si affrontano in un 1 contro 1 con l’obiettivo di fare gol nella porticina avversaria
- La sfida ha una durata di 30 secondi, terminati i quali i due giocatori escono a fare la sponda per lasciare spazio a una nuova coppia
- In totale il lavoro prevede l’esecuzione di quattro serie per ogni coppia
- A inizio azione entrambi i giocatori devono partire con una mano appoggiata sulla traversa della propria porticina
- La sfida si gioca a tocchi liberi
- Le sponde non possono fare gol
- Le sponde hanno due tocchi
- Il difendente può solo intercettare la trasmissione verso una sponda, senza uscire dal campo
- Se la palla esce lateralmente l’allenatore o il preparatore rimette in gioco un altro pallone
- Chi realizza più gol nei 30 secondi si aggiudica la sfida
- Giocare un 2 contro 2 all'interno del campo
- Aumentare le dimensioni del campo
- Aggiungere dei punteggi speciali (ad esempio un gol dopo una finta di corpo vale due punti; un gol dopo un doppio passo vale tre punti ecc.)
- Stimolare la scelta della corretta postura difensiva da parte del giocatore che affronta chi è in possesso palla
- Curare il comportamento delle sponde, che devono avere un atteggiamento attivo e smarcarsi per far segnare il compagno in possesso palla
- Si consiglia di inserire l’esercitazione dopo un adeguato riscaldamento, nella fase centrale dell’allenamento o nella stazione tenica