Sostegno o attacco?
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- Delimitatori
- 4 palloni
- Spazio di gioco: 18x16 metri
- Giocatori: 12
- Tempo di svolgimento: 15 minuti
L'attività si svolge su due stazioni di gioco uguali costituite da un rettangolo centrale e due zone di meta. Ogni stazione viene utilizzata da sei giocatori: tre si posizionano in fila oltre un lato corto del campo (il primo di essi è in possesso di una palla), i tre opponenti si collocano sul lato opposto (anche loro sono in fila).
L'attività consiste in una situazione di 1 contro 1 con l'obiettivo di portare la palla all'interno della meta difesa dagli avversari.
Il giocatore in possesso della palla ("l'attaccante") parte in conduzione all'interno dello spazio di gioco con l'obiettivo di entrare nell'area di meta avversaria. Il giocatore con palla può essere affrontato da un solo avversario alla volta (il "difendente", giocatore che parte oltre il lato opposto del campo di gioco) decidendo di provare a superarlo in conduzione per andare a realizzare una meta oppure effettuare un passaggio al proprio compagno di squadra che attende in fila.
L'azione di gioco termina quando:
- viene realizzata una meta, il gioco riprende immediatamente con un'azione da fondocampo iniziata dal compagno di squadra del giocatore che ha realizzato il punto;
- la palla esce dal campo, il gioco riprende con un'azione da fondocampo iniziata dalla squadra che avrebbe dovuto effettuare la ripresa del gioco;
- un fallo, il gioco riprende con un'azione intrapresa dal primo compagno della fila del giocatore che ha subito l'infrazione;
In ognuno dei tre casi presentati, l'azione di gioco successiva coinvolge altri due giocatori rispetto a coloro i quali hanno appena concluso la giocata.
L'azione di gioco prosegue quando:
- l'attaccante, pressato da parte dell'avversario, difende palla, si gira e decide di effettuare un retro-passaggio al compagno che lo seguiva nella fila, quest'ultimo riceve il pallone andando ad affrontare lo stesso difendente del proprio compagno;
- il difensore riconquista palla, in questo caso l'attaccante esce dal campo (vedere le varianti suggerite) ed il giocatore che l'ha presa deve cercare di realizzare una meta portando la palla all'interno della zona avversaria (ed affrontando il primo della fila avversaria che nel frattempo è entrato in campo).
Il giocatore a sostegno dell'attaccante può entrare in campo per predisporsi ad un eventuale passaggio di scarico da parte di un suo compagno.
FOCUS:
- Particolare attenzione viene posta alla capacità dell'attaccante di valutare le condizioni in cui conviene cercare di sfidare l'avversario in 1 contro 1 oppure scegliere di effettuare il passaggio di scarico. In particolare, l'attaccante: Arriva al duello in corsa oppure viene fermato? Ha più soluzioni rimanendo nella zona centrale oppure chiudendosi lateralmente? Come si approccia il suo avversario quando lo affronta, temporeggia o arriva veloce senza frenare permettendogli l'azione di superamento?
- Una volta comprese le dinamiche di gioco l'attaccante che decide di effettuare il passaggio di scarico ha il compito di uscire dal campo attraverso uno scatto entrando all'interno di una porticina in un determinato numero di secondi (se non ci riesce si assegna un punto alla squadra avversaria).
- Inserire un tempo limite per lo svolgimento dell'azione, ad esempio 6/8 secondi.
Adattamenti numerici:
- In caso di 17 giocatori, mantenere le due stazioni con gli stessi spazi di gioco individuando tre squadre da quattro componenti ed una da cinque.
- In caso di 8 giocatori svolgere una sola stazione con quattro giocatori coinvolti per ogni fila.
COMPORTAMENTI PRIVILEGIATI:
- Il difendente riesce a togliere spazio di gioco all'attaccante aggredendo il portatore di palla in avanti e non aspettandolo in prossimità della propria zona di meta.
- L'attaccante mantiene sempre la palla in movimento durante l'azione di attacco aumentando così le probabilità di disorientare e superare il difendente.
- Il compagno a sostegno dell'attaccante si colloca in un punto nello spazio utile a ricevere l'eventuale passaggio di scarico: ad una distanza che permette sia un'agevole controllo del pallone che la gestione efficace della pressione da parte dell'avversario.
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